I Paesi del Vallo di Diano Buonabitacolo


Comune di Buonabitacolo

Abitanti: 2825, Altitudine: 501 s.l.m.



La Storia

La nascita del paese risale al periodo basso medievale, ed esattamente al 2 novembre dell’'anno 1333, quando Guglielmo Sanseverino, Signore di Padula, Sanza e Policastro, concede agli abitanti di Casalnuovo di occupare il nuovo posto per edificarvi un paese. Il principe, con rogito notarile, concesse a tre cittadini Casalbuonesi le zone del Fiume Peglio o Galdo e chiamò Buonabitacolo il nuovo paese. Nel nome scelto la fondamentale caratterista di luogo in cui è bello vivere per la salubrità dell'aria e per la magnifica posizione geografica. L'’evoluzione urbanistica del paese si imposta su due nuclei nettamente distinti ed ancor oggi riconoscibili, situati a quote diverse e collegati tra loro dalla “Salita dell’Arco” (attuale via Brandileone), di cui il primo, di matrice longitudinale e molto regolare (Casale), deve essere stato il primo luogo di fondazione, l’altro (il borgo) è meno regolare del primo ed a quota più bassa e si è sviluppato soprattutto nel XVII secolo. Verso la fine del Medioevo, il paese vede un avvicendamento di famiglie a capo del paese, tra cui i Sanseverino, i Cardona, ed in epoca successiva i Grimaldi, i Valois e i De Ponte. Nel 1645 il Casale viene venduto alla Certosa di San Lorenzo di Padula che subito provvede a fornirlo di una “grangia” in posizione periferica verso la fontana di San Donato. Questo avvenimento è il prologo allo sviluppo in quel posto di un nuovo abitato: il Borgo. Lungo la “salita dell’'arco” sono ancora presenti due pilastri che sostenevano un cancello che veniva chiuso di notte a scopo di difesa. In realtà, esso non permetteva agli abitanti del Borgo di accedere alla parte alta del paese, il Casale. Nel corso del XVIII secolo il paese conosce una certa fioritura artistica sia in campo civile come reso evidente dall’imponente mole del palazzo Picinni-Leopardi, che in campo religioso testimoniano le chiese di San Domenico, di Santa Maria degli Angeli, di San Gaetano e il restauro in chiave barocca dell’Annunziata. Nel corso del XIX secolo si intensifica l’edilizia civile, dando spazio a nuovi rioni al di fuori dell’abitato antico. Buonabitacolo è oggi un piccolo comune di 2825 abitanti, occupa una superficie territoriale pari a 15.39 Kmq e sorge ad un'altitudine di 501 metri sul livello del mare. Il comune conserva ancora oggi l'antico assetto urbanistico e vi si possono osservare opere architettoniche, recentemente restaurate, del XIV e XV secolo d. C.

Luoghi di Interesse

Edifici religiosi Chiesa madre dell’Annunziata Chiesa di Santa Maria degli Angeli Chiesa di San Domenico Santuario della Madonna del Carmelo Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli Chiesa della SS. Trinità Chiesa di San Gaetano Edifici civili Palazzo Picinni-Leopardi Grangia certosina Mulino a vento Fontana pubblica di San Donato del 1545 Croce stazionale al quadrivio della SS.Trinità

Uffici Pubblici e Numeri Utili

Municipio Via Nazionale TEl.0975 91617


Proverbi di Buonabitacolo:
iumi citto nu passa ca te nichi

Attività Commerciali a Buonabitacolo


Farmacie

Farmacia Dott.A.Apostolico Via Casale n°15 Tel.0975 91040

Le Associazioni

Comitato festa San Donato
Presidente Rocco La Penta
tel. 0975/91138 Pro Loco Buonabitacolo
Presidente Vincenzo Carrubo
fax 0975/321873

Le Scuole

Scuola Elementare Via Roma n°135 Tel.0975 91445
Scuola Materna Via Europa Tel.0975 91007
Scuola Media Statale Via Brandileone tel.0975 91065

Feste e Manifestazioni

Sagra dei cavatelli 10/08
Madonna del Monte Carmelo 19/07
Sant'Elia 20/07
San Donato 13/07

Agosto: Nunnfakundo festival


Accedi

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