Videopoker sotto sequestro nel vallo di Diano. L'operazione, condotta nella notte scorsa dagli agenti della Tenenza della Guardia di Finanza di
Sala Consilina, ha portato al sequestro di una decina di macchinette mangiasoldi utilizzate in alcuni locali pubblici compresi tra
Polla e
Montesano sulla Marcellana.
L'operazione, denominata "Gran casinò 2" ha permesso di stroncare un fenomeno che da tempo, ormai, ha posto le sue radici anche nel Vallo di Diano. Già nel giugno scorso, infatti, i finanzieri di
Sala Consilina individuarono oltre venti macchinette "mangiasoldi" in alcuni locali pubblici del comprensorio che venivano utilizzate senza che gli esercenti versassero la percentuale del ricavato alla Stato, non essendo le stesse collegate in rete con l'amministrazione del Monopolio.
Nella stessa identica situazione si trovavano anche le slot machines sequestrate ieri sera e per i gestori è scattata immediatamente anche la denuncia a piede libero all'autorità giudiziaria. Continua, quindi, senza sosta, l'attività degli agenti della Guardia di Finanza del Vallo di Diano, tesa a stroncare un fenomeno evidentemente molto diffuso anche in queste zone.
L'utilizzo di queste slot machines dovrebbe garantire un ritorno fiscale all'Agenzia delle entrate dello Stato. Attraverso un sofisticato sistema, le macchinette, dal 2004, devono essere connesse attraverso una rete telematica centralizzata, collegamento, invece, praticamente inesistente. ro.co.
