Articolo tratto da: "denaro.it"
Alfonso Andria e Angelo Villani ritirano la candidatura per la carica di coordinatore provinciale della Margherita a Salerno.
Un passo indietro per demitiani e rutelliani, dunque, e un terzo nome che potrebbe mettere tutti d?accordo: Donato Pica, gi? sindaco di Sant?Arsenio, presidente dell'Ato Sele ed ex segretario del vecchio Partito Popolare Italiano.
Andria, dunque, ha rinunciato alla candidatura dopo il passo indietro del presidente della Provincia. Il quale, marted? mattina a Roma, alla presenza dei dirigenti nazionali diellini, ha sottoscritto un atto politico manifestando ?la disponibilit? a ritirare la candidatura per raggiungere l?unit? del partito?.
E il nome che mette tutti d?accordo, alla fine, sembra essere proprio quello di Donato Pica, primo dei non eletti al Consiglio regionale. Ai demitiani, oltre al 50 per cento dei delegati regionali, andrebbe cos? la presidenza del partito e il vicecoordinatore.
Al presidente della Provincia, il segretario organizzativo e il responsabile degli enti locali. E intanto ? partita la corsa alla raccolta delle firme: ne servono mille per proporre la candidatura di Donato Pica.
Pi? complessa la situazione a Napoli. A Roma la Commissione nazionale di garanzia non ha assunto ancora nessuna decisione sui risultati delle elezioni nelle sei municipalit? impugnati dal coordinamento regionale. Anche se la soluzione pi? probabile ? l?azzeramento delle consultazioni, risultate favorevoli al segretario cittadino uscente Nino Bocchetti. Bufera anche sulle ultime quattro municipalit?, anch?esse impugnate davanti al collegio dei probiviri.
cat. la. be.