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PADULA: SECONDA EDIZIONE DEL PREMIO "GERARDO RITORTO - CERTOSA DI PADULA"

Seconda edizione del premio "GERARDO RITORTO-CERTOSA DI PADULA".
Il riconoscimento assegnato allo storico Vittorio Bracco di Polla e all’eurodeputato Alfonso Andria di Salerno, cittadino onorario di Padula.
Organizzato dalla Comunità Montana Vallo Di Diano, presieduta da Vittorio Esposito, alla presenza di numeroso e qualificato pubblico, si è svolta il 31 maggio, nella sala del Refettorio della Certosa di San Lorenzo a Padula, la seconda edizione del Premio "Gerardo Ritorto –Certosa di Padula", la cerimonia è stata presentata brillantemente dal giornalista e storico Geppino D’Amico.
Due le sezioni del premio: una riservata alle personalità che hanno illustrato la Certosa, l’altra riservata agli studenti degli Istituti Superiori del comprensorio che meglio hanno illustrato l’idea progetto "Città-Vallo".
L’idea di Gerardo Ritorto di dare vita al progetto "Città- Vallo" nacque all’inizio degli anni ‘70 e fu presentato in altre parti d’Italia e all’estero nel corso di convegni e mostre a New York, Strasburgo e Bruxelles. All’argomento dedicò uno splendido volume l’Archtetto Paolo Portoghesi, allora Preside della Facoltà di Architettura dell’Università di Milano e Presidente della Biennale di Venezia.
La Commissione esaminatrice,presieduta dall’Assessore alla Cultura della Comunità Montana,Vincenzo Curcio ,composta dall’Arch. Raffaele Accetta,Presidente del Consiglio Generale della Comunità Montana ,dai docenti Agnese Valva,Francesca Santarsiere,Germano Torresi,Silvio Malatino e Vincenzo Zingaro,ha assegnato il prestigioso riconoscimento allo storico Vittorio Bracco di Polla,Preside per molti anni presso il Liceo Ginnasio "Marco Tullio Cicerone" di Sala Consilina e all’europarlamentare Alfonso Andria di Salerno,cittadino onorario di Padula.
L’impegno profuso da Alfonso Andria in favore del Vallo di Diano è ormai nella storia.
Segretario del premio è il Dottor Carmelo Plaitano, Funzionario della Comunità Montana Vallo di Diano.
Vittorio Bracco, con i suoi studi e le sue pubblicazioni,conosciute in tutto il mondo, è il punto di riferimento irrinunciabile per studiosi e ricercatori, ed per questo tra le Personalità che più e meglio hanno contribuito con la loro opera, e far conoscere e valorizzare il Vallo di Diano,i suoi beni culturali e la sua storia.
"Non si può cominciare che da Vittorio Bracco a voler fare la storia delle pubblicazioni, delle ricerche e degli studi approfonditi che riguardano il Vallo di Diano, ha ricordato il giornalista e storico Geppino D’Amico,prima di tutto nel campo della scoperta archeologica e poi delle catalogazioni epigrafiche per finire agli studi di storia locale, con riferimento alla grande risorsa dei beni culturali,ai fatti ed ai personaggi più importanti e significativi".
Questa, invece, la motivazione del premio ad Alfonso Andria :"Il giovane europarlamentare si è impegnato molto per il Vallo intero e le sue iniziative (in particolare l’impegno profuso per far entrare il Parco del Cilento e del Vallo di Diano e la Certosa di San Lorenzo nel patrimonio tutelato dall’UNESCO):le sue iniziative lo fanno giustamente e degnamente ritenere tra le Personalità che più e meglio hanno contribuito con la loro opera a far conoscere e valorizzare il Vallo di Diano,i suoi Beni Culturali e tutele sue risorse artistiche, paesaggistiche e storiche".
Per la sezione studenti sono risultati vincitori ,per la prova scritta,ex-aequo, Marica Rubino,classe IV A, dell’Istituto Magistrale ‘’Pomponio Leto’’ di Teggiano , MariaCristina Larmini,classe IV C ,dell’Istituto Tecnico per Geometri di Sala Consilina .

Per la prova grafica è stato premiato il gruppo costituito dagli
alunni : Giovanni Di Donato ,Vincenzo Enrico Di Flora,Pietro Masino,Danilo Petrocelli, classe 5 B dell’Istituto Tecnico per geometri, con la seguente motivazione:
"L’elaborato grafico evidenzia in modo sintetico e razionale le problematiche organizzative di una "città territorio".
L’ideazione si articola in modo organico con il tema della prova,proponendo una ipotesi di "città" fondata sulla centralità dei servizi,con una collocazione baricentrica al territorio Vallo di Diano.
Si ipotizzano in questo contesto progettuale un insieme di attività sportivo-culturali-sociali-ricreative, come momento di aggregazione e relazione.
Trovano spazio, attraverso un percorso espositivo,la cultura e la storia di questo territorio, i reperti archeologici e i documenti storici, che sono sintesi dell’identità culturale dell’intero comprensorio".
Sono intervenuti il Dirigente Scolastico Franco Vitale che ha portato ai presenti il saluto dell’Amministrazione Comunale di Padula,l’assessore alla cultura della Comunità Montana Vincenzo Curcio e il Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Vittorio Curcio.
Infine, Vanni, figlio dell’indimenticabile Gerardo Ritorto, ha rivolto l’invito a tutti i giovani del Vallo di Diano a coltivare la conoscenza dei beni culturali locali, perché,se non c’è conoscenza,non c’è valorizzazione ed ha proposto al Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, la ristampa del volume sulla città –Vallo .
PIETRO CUSATI
pietrocusati@tiscali.it

News pubblicata il 01-06-2007, letta 2604 volte
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