Disastro ambientale a
Buonabitacolo, in localit? Tempa Petrini. Colpa della fuoriuscita dalle tubazioni, durante la notte tra venerd? e sabato, di una grossa quantit? di olio combustibile, oltre dieci quintali, del tipo BTZ, destinato agli impianti di alimentazione di una caldaia all'interno della Intergras Srl, azienda che opera da anni nel settore della trasformazione degli scarti da macellazione.
Il combustibile ? finito dapprima sul piazzale antistante lo stabilimento, quindi anche nelle acque del vicino fiume Calore.
Dell'incidente ci si ? accorti ieri mattina; e subito ? stato dato l'allarme. Dal distaccamento dei vigili del Fuoco di
Sala Consilina ? immediatamente partito un nucleo di cinque uomini al comando del caposquadra Antonio D'Alessandro, mentre sul posto, per le indagini del caso, giungevano i carabinieri della compagnia di
Sala Consilina, retta dal capitano Giuseppe Costa.
I caschi rossi hanno lavorato su due fronti: sul piazzale e lungo il tratto del fiume Calore invaso dall'olio combustibile. E, grazie agli interventi da essi posti in essere, si ? riusciti ad evitare che il danno ambientale potesse assumere pi? vaste dimensioni.
L'olio finito sul piazzale ? stato immediatamente cosparso di sabbia e pietrisco e quindi recuperato dai caschi rossi con una pala meccanica fornita dalla stessa azienda in cui si ? verificato l'incidente. Contestualmente, nelle acque del Calore, all'altezza del punto in cui era gi? giunto il combustibile, ? stata realizzata una sorta di diga per impedire che esso potesse invadere ulteriormente il corso d'acqua. Quindi si ? proceduto al recupero del BTZ. Un lavoro assai impegnativo, eseguito con straordinaria perizia e tempestivit? dai vigili del fuoco.
E grazie alla loro grande professionalit? si ? evitato cos? che ci potessero essere conseguenze gravissime sull'ambiente ed in particolare sul fiume Calore ed i suoi affluenti. Intanto restano ancora sconosciute le cause dell'incidente. Tuttavia, fra le ipotesi pi? probabili, sembrerebbe farsi strada quella del mancato funzionamento di una valvola di sicurezza.
Ovviamente, per avere risposte certe, bisogner? attendere sia il completamento delle indagini nelle quali sono attivamente impegnati i carabinieri della compagnia di
Sala Consilina, sia i risultati delle analisi tecniche disposte dall'Arpac, intervenuta anch'essa sul posto. Sulla vicenda ha aperto un'inchiesta pure la magistratura di
Sala Consilina. La ditta Intergras d? lavoro ad una decina di dipendenti e raccoglie gli scarti da macellazione nell'intero
Vallo di Diano e nelle aree limitrofe.
? ubicata, come gi? detto, in localit? Tempa Petrini, non lontano, peraltro, da alcune abitazioni rurali e da terreni agricoli. Per la cronaca, va detto che il tipo di attivit? che l'azienda svolge ? causa, tutt'intorno allo stabilimento, di cattivi odori. E, proprio per questo, qualcuno ha pensato ad una raccolta di firme per chiederne il trasferimento in altra zona.
Pasquale Lapadula