Presentato ieri sera nella splendida cornice della chiesa di San Francesco a
Sanza il libro di Luciano Eboli ?Padre Angelo da Maiori una gloria dimenticata?.
Lo spirito del francescanesimo e la necessit? di riscoprire una figura di estremo rilievo per la comunit? di
Sanza ma anche per la Diocesi di
Teggiano Policastro, ? stato questo il filo conduttore che ha segnato il percorso dei vari interventi delle personalit? e delle autorit? religiose presenti.
Sua Ecc. Mons. Bruno Schettino, arcivescovo di Capua ha sottolineato l?importanza dell?opera di evangelizzazione svolta nelle nostre contrade intorno al 1600 dai frati francescani e dal Servo di Dio Padre Angelo da Maiori che con lo spirito caritatevole e della penitenza ha segnato profondamente le genti di questi luoghi.
Poi l?intervento dell?autore, il dott. Luciano Eboli, che ha spiegato come le poche informazioni e soprattutto le poche testimonianze scritte relative alle vicende miracolose del frate francescano hanno contribuito nel tempo ha stendere un velo di polvere sul ricordo importante di un personaggio di spessore per la Chiesa e per il
Vallo di Diano.
Infine le conclusioni di Sua Ecc. Mons. Angelo Spinillo, Vescovo della Diocesi di
Teggiano Policastro, che si ? soffermato molto sulla figura del frate francescano e soprattutto del segno indelebile che ha lasciato nella comunit? di
Sanza, cos? come dimostrato dagli atti del processo di canonizzazione iniziato nel 1837 a distanza di cento anni dalla morte del Beato.
Un nuovo percorso quindi ? iniziato ieri sera a
Sanza con l?impegno di riprendere il Processo di Beatificazione interrottosi per motivi sconosciuti pi? di un secolo fa, e per riportare quindi alla gloria un Servo di Dio che con la sua opera ? stimolo ed esempio imprescindibile di comportamento per la popolazione che nella storia orale non ne ha mai smarrito il ricordo.