A poco meno di due settimane dall?inaugurazione dei lavori di riqualificazione dell?area archeologica di San Giovanni in Fonti, nel comune di
Sala Consilina, ignoti hanno abbattuto a colpi di ascia le splendide piante di Leccio messe a dimora nell?area di sosta e pic-nic allestita lungo il ?sentiero dei profumi? realizzato dall?assessorato alle politiche ambientali della Provincia di Salerno per consentire ai non vedenti di poter fruire del meraviglioso ambiente circostante il battistero paleocristiano pi? importante del meridione d?Italia.
Lo scenario che si presenta agli occhi sbigottiti dei tanti curiosi che da questa mattina si stanno recando sul luogo ? davvero raccapricciante. Le piante, del diametro di circa 20 cm, metodicamente a circa un metro da terra, sono state abilmente tranciate a colpi d?ascia. Un atto di incivilt? che non trova eguali nella storia recente del comprensorio del
Vallo di Diano. L?area, resa al suo splendore dall?incuria in cui versava da anni, nel giro di pochi giorni dalla sua inaugurazione era gi? divenuta meta di famiglie e di appassionati di passeggiate all?aperto che sostavano nell?area attrezzata all?ombra delle piante di Leccio per godere di un panorama meraviglioso.
I motivi di tale barbaria sono sconosciuti; dell?accaduto sono stati allertati i carabinieri di
Sala Consilina che hanno aperto un fascicolo contro ignoti. Sul posto si ? recato anche l?assessore alle politiche ambientali Angelo Paladino che stentando a credere ai suoi occhi ha dichiarato: ?non riesco a comprendere a chi pu? essere diretto tale atto intimidatorio che ha molto di camorristico ?. La ferocia di un gesto del genere non ha interpretazioni se non quelle dell?intimidazione?.
Lo sconcerto e l?amarezza per l?accaduto si colgono anche nel tono di voce dell?assessore che con immediatezza ha dato disposizioni al proprio entourage di provvedere al ripristino dell?area con la messa a dimora di nuove piante e la rimozione dei tronchi abbattuti.
Le operazioni di ripristino saranno effettuate nelle prossime quarantotto ore, hanno assicurato i tecnici dell?assessorato, dando quindi una risposta ferma e sicura a chi con questo gesto ha voluto colpire nell?orgoglio la comunit? salese.