Articolo tratto da: "Salerno Notizie"
Un milione e 297 mila euro per la realizzazione di una struttura polifunzionale all?interno dell?area dell?ex convento Cappuccini destinata a divenire polo scocio-culturale della cittadina capofila del Vallo di Diano. I fondi, facenti capo al Por 2000-2006, nello specifico saranno attinti dal Pit Parco Misura 1.9 ?Recupero e valorizzazione del patrimonio storico culturale dei centri storici del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano? per un milione di euro, mentre la rimanente parte (297 mila euro) saranno a carico del Comune di Sala Consilina.
Il progetto prevede il recupero e la riqualificazione dell?intera area dell?ex convento. Utilizzando i dislivelli del terreno, attraverso diversi salti di quota, verr? realizzata un?area teatrale di 320 posti a sedere dotata di un palcoscenico mobile a scomparsa al fine di poter utilizzare l?area stessa come auditorium o come sala congresssi. L?opera sar? costruita al di sotto di un giardino di oltre duemila mq. In pratica il teatro avr? come copertura quello che in biorachitettura si chiama ?Tetto-Verde? e sar? ci? che, appunto, coprir? la cavea teatrale.
Insomma un intervento senza alcun impatto ambientale e, per di pi?, mirato al recupero e alla riqualificazione di una zona che costituir?, una volta completati i lavori, il salotto culturale della citt?. Peralto, nella stessa area conventuale sono stati gi? consegnati i lavori per il completamento di altri interventi finalizzati alla realizzazione di una struttura che opsiter? la biblioteca comunale e gli uffici della Soprintendenza archeologica.
?Grazie ai fondi del Pit del Parco riusciremo a riqualificare un?area molto bella di Sala Consilina, sottolinea il sindaco Gaetano Ferrari. E lo faremo realizzando nel contempo una struttura destinata alle attivit? culturali nel segno di una esigenza largamente avvertita dai cittadini salesi. Tutto questo lo faremo velocizzando al massimo i tempi di realizzazione per dare cos? alla citt?, nel pi? breve tempo possibile, uno spazio teatrale che, oltretutto, servir? non soltanto l?utenza salese ma anche quella dell?intero Vallo di Diano?.