Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo, ucciso dalla mafia nel 1992, è il vincitore della seconda edizione del Premio Legalità istituito nell’ambito del Festival nazionale della legalità, organizzato a Teggiano dall’associazione campana dei Papaboys. Borsellino, ieri sera, non ha potuto ritirare il premio per gravi motivi di salute, ma un ringraziamento ed un saluto è giunto in diretta telefonica dalla sorella Rita Borsellino. I
n diretta telefonica è intervenuto anche il procuratore capo di Salerno, Franco Roberti, che ha ricevuto un riconoscimento ed ha promesso di essere a breve presente a Teggiano. Riconoscimenti per la legalità anche al Questore di Salerno, Roca. Ieri sera, nella biblioteca di San Marco di Tegiano, il Festival della legalità si è chiuso con il convegno dal titolo “Legalità è Libertà” che ha visto vari interventi, e le conclusioni del parroco anticamorra, Don Luigi Merola, che è anche referente per la legalità del ministero dell’istruzione. Nel corso della serata il presidente nazionale dei Papaboys, Daniele Venturi, ha lanciato una proposta al sindaco della città, Michele Di Candia, affinché Teggiano assuma la denominazione di "Città della legalità" alla prossima edizione del Festival.