Una tangenziale parallela alla Salerno-Reggio Calabria attraverso tutto il Diano per decongestionare il traffico, in particolare a Sala Consilina; un’aviopista nella pianura di Teggiano; piste da sci sul Cervati; un polo agroalimentare; la riattivazione della ferrovia; la realizzazione di una metropolitana leggera.
Tante idee, alcune bizzarre, altre invece interessanti che potrebbero diventare realtá qualora su una di esse dovesse esserci l’accordo tra i sindaci del comprensorio. Sono infatti alcune delle proposte che potrebbero arrivare sul tavolo della conferenza dei sindaci della comunitá montana, che dovranno scegliere quali progetti presentare per accedere ai 70 milioni di euro stanziati dagli accordi di reciprocitá.
L’obbiettivo è quello di realizzare una grande opera infrastrutturale del valore di 25 milioni di euro e diverse opere minori collegate da 70 milioni. Per gli accordi di reciprocitá, cioè grandi progetti per lo sviluppo, la Regione ha previsto 500 milioni di euro di fondi Fas. Il bando scadrá il 14 dicembre. Per quella data i comuni di un comprensorio dovranno presentare uno studio di fattibilitá che comprenda un’infrastruttura da 25 milioni di euro e interventi strutturali collegati. Bisognerá anche indicare un soggetto pubblico che garantisca la gestione del progetto anche dopo il finanziamento, e per almeno dieci anni, con compartecipazione del 5%.
Nei giorni scorsi a Padula si è tenuta la conferenza dei sindaci dei comuni dell’ente montano per discutere sui progetti. I rappresentanti dei 15 comuni del Diano e della comunitá hanno discusso sulla costituzione e il funzionamento del partenariato istituzionale locale finalizzato all’elaborazione e realizzazione di un programma di sviluppo territoriale. Al termine della discussione è stato individuato l’ente capofila del progetto: la comunitá montana, ritenuta idonea per le dimensioni organizzative e professionali.
«E’ una grande opportunitá - ha dichiarato il presidente dell’ente, Raffaele Accetta - grazie all’esperienza maturata dalla comunitá nella progettualitá, sono certo che riusciremo a presentare entro il 14 dicembre progetti che, una volta finanziati, permetteranno al comprensorio un salto di qualitá».

Erminio Cioffi