La tragedia alle 3.30 della notte scorsa al km 103,300 dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria, all'altezza dello svincolo di Padula-Buonabitacolo in direzione sud

Tragico incidente ieri notte, poco dopo le tre, sull’A3, nei pressi dello svincolo di Padula-Buonabitacolo. Hanno perso la vita due 25enni del golfo di Policastro. Si tratta di due giovani di Sapri: Luigi Colella ed Antonio Rizzo. L’incidente è avvenuto nel comune di Buonabitacolo al km 103,300 della Salerno - Reggio Calabria.

Le vittime viaggiavano in direzione sud, a bordo di una Ford Fiesta, e per cause ancora in corso di accertamento, l’auto fuori controllo, è finita contro un guard-rail.

L’impatto è stato violentissimo. L’autovettura quasi non si riconosceva. E’ diventata un cumulo di lamiere. L’incidente è avvenuto poco prima delle tre e trenta quando in quel tratto di autostrada c’erano soltanto poche auto in viaggio.

I soccorsi, avvisati da alcuni passanti, sono arrivati in pochi minuti sul posto, ma per i ragazzi non c’era più nulla da fare: sono morti sul colpo. Immediatamente si è messa in moto la macchina dei soccorsi.

Sul posto si sono recati subito le squadre di pronto intervento dell’Anas, Vigili del fuoco, Polizia stradale e un’ambulanza del 118.

E’ toccato ai vigili del fuoco il delicato compito di estrarre i due corpi dalle lamiere. La dinamica dell’incidente al momento non è ancora chiara, ma stanno passando al vaglio ogni particolare gli agenti della Polstrada di Sala Consilina.

Da una prima ricostruzione fatta dagli inquirenti sembrerebbe che la Ford Fiesta, improvvisamente sia sbandata terminando la corsa contro il guard-rail.

Le salme sono state trasferite presso la sala mortuaria dell’o spedale di Polla in attesa di essere esaminate dal medico legale.

I resti dell’auto sono stati sottoposti a sequestro e trasportati presso il deposito giudiziario di Sala Consilina, a disposizione della magistratura. Altri elementi utili potranno venir fuori proprio dagli accertamenti sulla Ford Fiesta.

Al momento del tragico incidente l’asfalto era bagnato e la visibilitá non ottimale. Come sia stato possibile un impatto così violento resta comunque da verificare. La Polizia, che sta comunque analizzando le tracce di pneumatici lasciate sull’asfalto e la velocitá con cui viaggiavano al momento dello schianto.
In nottata gli stessi agenti hanno interrogato alcuni automobilisti che hanno assistito a distanza all’incidente. Ma al momento gli inquirenti non lasciano trapelare nessuna notizia.
Dopo l’incidente l’Autostrada è rimasta chiusa per qualche ora creando non pochi disagi al traffico. In tanti a rimanere sconvolti dall’accaduto. Resta purtroppo inquietante il bilancio delle vittime sull’asfalto nel Vallo di Diano e nel Cilento.
Ieri, subito dopo l’incidente, presso il nosocomio di Polla è giunta tantissima gente, soprattutto giovani amici delle vittime. Intanto nel pomeriggio di ieri nello stesso tratto di autostrada si è verificato un altro grave incidente stradale.
Questa volta fortunatamente nessun morto ma tre persone sono rimaste ferite e naturalmente l’autostrada è stata nuovamente chiusa al traffico per circa due ore e mezza.
Resta il problema, indipendentemente dall’ultimo drammatico incidente, che spesso la pessima viabilitá e l’imprudenza rappresentano un mix micidiale. E la conta dei morti in incidenti stradali purtroppo non accenna a fermarsi.

Vincenzo Rubano