Sala Consilina, violenta lite per futili motivi: intervengono i carabinieri, un arresto e tre ricoveri in ospedale

Una violenta rissa si è verificata, per futili motivi, a Sala Consilina, a sud di Salerno, tra cittadini di origine romena e persone del luogo. Il tutto ha avuto inizio con un diverbio verbale all’interno di un bar di Atena Lucana per poi proseguire a Sala Consilina presso l’abitazione di un romeno che veniva, però, aggredito da diversi giovani di Sala Consilina. Successivamente, sempre presso l’abitazione del romeno, sono giunti in soccorso altri suoi connazionali. Di qui ne è nata una violenta rissa nel corso della quale sono state utilizzate mazze, pietre ed anche un coltello.

ARRESTI - Sul posto della rissa sono giunte immediatamente diverse pattuglie dei carabinieri della locale compagnia che hanno arrestato un cittadino romeno, P.D., di 36 anni. Altre due persone di Sala Consilina, P.G., e C.F., rispettivamente di 39 e 26 anni, sono state, invece, ricoverate all’ospedale di Polla, dove sono agli arresti domiciliari, per aver riportato ferite da taglio e diversi traumi su tutto il corpo con prognosi di 30 giorni. E sempre all’ospedale di Polla è ricoverato un romeno, P.N., di 30 anni, con prognosi di 35 giorni.

REATI - Le tre persone arrestate devono rispondere dei reati di rissa, lesioni personali aggravate e porto di oggetti atti ad offendere. I due italiani sono accusati anche di violenza privata e violazione di domicilio. Proseguono le indagini dei carabinieri della Compagnia di Sala Consilina per identificare tutte le persone, una quindicina in totale tra romeni ed italiani, che hanno preso parte alla rissa.

- Sette giorni fa, sempre a Sala Consilina, un’altra rissa tra giovani del posto e romeni a causa di uno sguardo di troppo da parte degli immigrati nei confronti di una ragazza. Quattro giovani di Sala Consilina furono identificati e segnalati dopo aver, tra l’altro, bloccato l’auto sulla quale viaggiavano gli immigrati, aggredendoli con delle mazze.