Articolo tratto da: "Salerno Notizie"
Da sabato l?incendio scoppiato, per cause ancora da chiarire, alla ditta Fondeco di Polla non accenna a spegnersi. In fumo sono andati centinaia di quintali di rifiuti che hanno sprigionato una nube scura e preoccupante. I tecnici dell?Arpac, dipartimento di Salerno, subito sul posto, hanno campionato aria e falde acquifere. In prossimit? dei capannoni dell?azienda, infatti, scorre il torrente Sant?Antuono che potrebbe ricevere scorie inquinanti, cos? come il terreno che ? stato campionato.
I test di laboratorio sono in corso mentre l?area ? stata completamente delimitata. Sar? necessario attendere ancora qualche giorno, per?, per conoscere i risultati, anche perch? i Vigili del Fuoco sono tuttora al lavoro per tentare di spegnere i focolai d?incendio. Ad essere interessato dal rogo ? stato il capannone per lo stoccaggio della plastica e della carta. Difatti la ditta Fondeco raccoglie materiale riciclabile, come carta e cartone, alluminio e plastica. Le materie plastiche, bruciando, hanno sprigionato fumo denso e nero.
Il pericolo diossina - si legge in un comunicato - ? in agguato, ma i tecnici dell?Arpac stanno monitorando la zona per intervenire con quanto prevedono i protocolli nel caso di allarme. ?E? una situazione di preoccupazione per l?Agenzia - sostiene il direttore Giuseppe Manzo - i danni ambientali di questa vicenda sono da verificare. E? grazie all?intervento dei Vigili del Fuoco e dei soccorsi che l?attenzione ? alta e il monitoraggio costante scongiura conseguenze pi? gravi?.