Ad annunciarlo è il sindaco Gaetano Ferrari che già da tempo ha mosso numerose critiche alle modalità di gestione dell’ente consortile del ramo relativo alla gestione dei rifiuti. 

La goccia che ha fatto traboccare il vaso, anzi le gocce, sono due.

Primo l’approvazione del conto consuntivo 2009 giunta grazie al voto favorevole dei soli cinque comuni che hanno dei loro rappresentanti nel consiglio di amministrazione. Nel consuntivo sono state riconosciute delle perdite per un importo complessivo di 500mila Euro, di questa cifra 300mila fanno capo al ramo ecologia e 200mila al ramo sport. Poiché i debiti dovranno essere spalmati sui comuni aderenti al Consorzio Sala Consilina si ritrova a dover pagare una quota aggiuntiva di 40mila Euro. Cosa questa che non è andata affatto giù al sindaco Ferrari. 

A ciò si aggiunge anche la decisione di cedere con una delibera del CDA il ramo rifiuti del consorzio ad una società privata, la Ergon SPA. 

“Il ramo d’azienda – ha spiegato Ferrari – è stato valutato 47mila Euro ma stranamente non c’è stata la cessione del patrimonio, dei contratti e di debiti e crediti. L’unica cessione è stata quella del personale attraverso una scrittura privata firmata dal vicepresidente del consorzio Angelo Carucci e dal Gaetano Arenare presidente della Ergon”.

Questa cessione metterebbe a rischio anche i posti di lavoro perché, come ha sottolineato il sindaco di Sala Consilina, il personale del Consorzio è passato da un contratto pubblico ad uno privato, la Ergon è un soggetto economico che va sul mercato senza alcuna salvaguardia quindi se non si raggiungono i livelli economici per mantenere il personale la prima cosa che si fa sono i licenziamenti. 

La cessione del ramo rifiuti alla Ergon è la causa che ha determinato l’uscita dall’ente di Sala Consilina.

“Poiché non c’è più il ramo d’azienda dei rifiuti – ha sottolineato Ferrari – l’amministrazione non è più obbligata a far parte del Consorzio. Pertanto saremo noi a decidere a chi rivolgerci per la raccolta ed il trasporto dei rifiuti attraverso apposite gare che verranno indette a breve”.