POLLA: OMICIDIO DI GLORIA. FERMATO UN 32ENNE

Articolo tratto da: "Italia Due TV"

Potrebbe avere finalmente un nome ed un volto l’assassino di Nicola di Gloria, il pensionato 60enne assassinato nella notte tra il 7 e l’8 maggio 2010.
Nella giornata di oggi, a conclusione delle di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Sala Consilina nelle persone del Procuratore della Repubblica Dr. Amato Barile e del Sostituto Procuratore della Repubblica Dr. Carlo Rinaldi, Ufficiali di polizia giudiziaria appartenenti al Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno e della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina, hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti di Giuseppe Petrillo, 32 enne, di Polla, incensurato, per i gravi elementi di responsabilità raccolti a suo carico.
Le indagini, sono state rese particolarmente difficoltose in particolare dalla mancanza di testimoni e dal ridottissimo numero di persone in grado di fornire elementi utili. Sulla base quindi dei pochi indizi disponibili, i Carabinieri, con il coordinamento della locale Procura, hanno battuto ogni pista, non trascurando neppure il meno rilevante degli elementi, approfondendo ogni particolare disponibile. Bocche cucite da investigatori ed inquirenti, ma sembrerebbe che verifiche ed accertamenti siano stati condotti con il massimo scrupolo e riserbo sul conto di un ingente numero di persone, residenti nella zona e non, tra le quali è emersa con forza a causa di numerose contraddizioni, la figura di Giuseppe Petrillo.
In particolare, l’attenzione  degli investigatori si sarebbe concentrata, sin dalle prime fasi, sulla ricerca di una autovettura Daewoo Matiz, con la quale l’omicida avrebbe raggiunto il luogo dell’appuntamento con la vittima e, pur avendone censite un ingentissimo numero, l’unica con caratteristiche pienamente corrispondenti a quella cercata era, all’epoca dei fatti, nella disponibilità di Petrillo.
Ulteriore grave elemento indiziario sarebbe costituito da una impronta dattiloscopica esaltata e rilevata, in sede di sopralluogo da personale specializzato della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Salerno all’interno dell’abitacolo della Fiat 600 della vittima, risultata pienamente corrispondente a quella di Giuseppe Petrillo. Nella mattinata odierna, l’uomo, nei cui confronti è stata operata una perquisizione domiciliare disposta dall’Autorità Giudiziaria, una volta accompagnato in Caserma, alla presenza del Pubblico Ministero Dr. Rinaldi e dei Militari Operanti, rendendosi conto della gravità delle accuse e della consistenza degli elementi di riscontro nei suoi confronti raccolti, sarebbe crollato confessando e fornendo particolari che confermavano la ricostruzione dei fatti formulata dagli inquirenti.
Stando alle dichiarazioni rese da Petrillo, la sera dell’omicidio egli si sarebbe incontrato con la vittima, con la quale aveva un rapporto di conoscenza, e per motivi ancora al vaglio degli inquirenti, dopo una accesa discussione tra i due, degenerata poi in furibonda lite, iniziata dapprina all’interno della vettura di Di Gloria e poi proseguita all’esterno,  avrebbe reagito violentemente, investendolo con l’autovettura e procurandone cosi la morte. Alla luce di quanto accaduto, il Pubblico Ministero ha emesso il provvedimento restrittivo dopo la notifica del quale, l’omicida è stato condotto presso il Carcere di Sala Consilina.

News pubblicata il 29-03-2011, letta 4071 volte
Segnala questa notizia ad un amico


Altre Notizie di Polla Informazioni su Polla
Immagini di Polla Attività commerciali a Polla

Accedi

Benvenuto nel Vallo di Diano,
fai login oppure registrati