Articolo tratto da: "La Citt? di Salerno"
Protesta e blocco dei lavori per l?installazione di un ripetitore H3G a
Sala Consilina. I residenti in contrada Sant?Agata, dopo aver scoperto le finalit? del cantiere da alcuni giorni, ne hanno chiuso l?accesso chiedendo il blocco definitivo dell?installazione di un ripetitore per la telefonia mobile.
?Le nostre case sono a meno di 100 metri dal luogo dell?installazione del ripetitore che comporterebbe un inquinamento elettromagnetico gi? aggravato dalla presenza di cavi ad alta tensione e di una centrale elettica?. Cos? sintetizza uno dei manifestanti, il primo ad accorgersi che i lavori non erano finalizzati alla semplice realizzazione di una nuova abitazione.
I manifestanti si sono dati appuntamento ieri mattina, sul ponticello che permette l?accesso al cantiere, in localit? Sant?Agata, una delle zone pi? note di Sala per la presenza degli orti salesi e delle acque sorgive. ?Conosciuta la finalit? dei lavori siamo andati a chiedere spiegazioni in Municipio, ma nessuno ci ha ricevuti, nessun assessore, n? lo stesso sindaco si sono presentati qui da noi per spiegarci quello che stava accadendo?, dicono i manifestanti.
Il silenzio del resto ? aggravato dal fatto che il cartello che indica i lavori ? di dimensioni piccolissime, oltre che posto in un terreno che non ? quello relativo ai lavori ma molto distante dalla strada di accesso. Inoltre, le indicazioni sul cartello evidenziano semplicemente lavori eseguiti per conto della compagnia telefonica H3G per la realizzazione di S.R.B. sigla ovviamente sconosciuta ai semplici cittadini. ?Quasi come se avessero voluto camuffare i lavori, e farci trovare dall?oggi al domani il ripetitore?.
I residenti intanto si sono organizzati, raccogliendo in poche ore 200 firme per una petizione e si sono dati appuntamento a luned? mattina, quando i lavori dovrebbero riprendere. ?Chiediamo che luned? sia presente qualcuno del Comune e dia soluzione a questo problema. Noi saremo presenti e fermeremo i lavori se c?? la volont? di andare avanti?, spiega una delle signore che guida la protesta.
Salvatore Medici
Il Precendente: La Battaglia vinta contro la Blu
?L?amministrazione non ha ancora individuato, cos? come prevede la legge, un?area dove localizzare tutti i tipi di antenne e ripetitori, per i segnali ad alta e bassa frequenza e dunque i problemi di questo tipo perdurano?, spiega Alessandro Carrozza, coordinatore cittadino di Forza Italia, anche lui presente ieri al presidio contro il ripetitore H3G. Del resto tre anni fa a
Sala Consilina, nel centro storico di San Raffaele si era gi? verificato un caso simile inerente un ripetitore della Blu. I cittadini in quella occasione ebbero la meglio, dopo giorni e giorni di protesta e di continui presidi sul posto.
Il ripetitore fu rimosso anche grazie alle posizioni della stessa amministrazione comunale, che per l?occasione emise un regolamento cittadino sull?installazione dei ripetitori. Un regolamento che per? ad oggi, cos? come conferma Carrozza, ? stato superato dalla nuova legge Gasparri, che prevede da parte di ogni Comune, l?individuazione di un?area in cui localizzare tutti i tipi di ripetitori, sia per le alte che per le basse frequenze. ?L?area per? non ? stata individuata ? specifica Carrozza ? e dunque il problema ? ancora irrisolto?.
Altro problema ? quello della precisa indicazione dei livelli di inquinamento elettromagnetico. Difatti in tal senso vigono una serie di leggi nazionali e regionali che sono in contraddizioni tra loro, con indici di sicurezza differenti.