Articolo tratto da: "Salerno Notizie"
Sindacati unitari in piazza per illustrare a lavoratori, pensionati e cittadini i motivi dello sciopero generale del prossimo 25 novembre e per raccogliere le firme a favore della proposta di legge di iniziativa popolare per la tutela delle persone non autosufficienti.
Le Segreterie Cgil-Cisl-Uil di Salerno hanno organizzato infatti, per sabato 12 c.m., una ?giornata di presidi? nei maggiori centri del Salernitano per approfondire, con giovani, anziani e donne, i ?punti neri? della Finanziaria 2006 che penalizzano particolarmente le fasce sociali pi? deboli, il Mezzogiorno, gli Enti Locali, gli investimenti produttivi, i servizi e le politiche sociali.
All?appuntamento sindacale hanno gi? annunciato la partecipazione anche Sindaci e numerosi altri amministratori locali, tra questi spicca Il primo cittadino di Salerno, Mario De Biase, che da Palazzo di Citt? ha assicurato che sabato alle ore 10,30 si recher? allo stand ?unitario? di Corso Vittorio Emanuele, nei pressi dell?edificio Enel, per incontrare lavoratori e dirigenti di Cgil-Cisl-Uil e per firmare la proposta di legge a sostegno dei non autosufficienti.
?I tagli della Finanziaria agli Enti sono estremamente drastici e pericolosi perch? la riduzione di 3 miliardi di euro ai fondi destinati alla spesa e di 2,5 miliardi di euro al settore sanit? ? una scelta gravissima del Centrodestra che potrebbe avere effetti devastanti sulla qualit? dei servizi e delle prestazioni socio-sanitarie?, affermano i sindacati unitari in una nota a firma dei segretari generali Franco Tavella, Piero Ciotti e Riccardo Fiore.
In questi giorni, in preparazione dello sciopero, i punti al centro del dibattito riguardano anche: la riduzione di circa 100 mila posti di precari nella pubblica amministrazione; le mancate coperture per il rinnovo dei contratti pubblici; l?assenza di risorse e di una valida programmazione per lo sviluppo del Mezzogiorno; la scarsa determinazione a mettere in atto iniziative concrete per frenare l?indiscriminato aumento del costo della vita e dei prodotti di prima necessit?; la restituzione integrale del fiscal drag sottratto a lavoratori e pensionati; l?affermazione di una politica industriale fondata sui fattori di qualit? e di sviluppo.
Su questi ed altri argomenti il sindacato, con l?appuntamento di sabato prossimo nelle piazze del Salernitano, punta dunque a valorizzare il confronto sui problemi del Paese, ma mira anche a sensibilizzare tutti a sostenere la mobilitazione che migliaia di lavoratori, pensionati e emarginati stanno portando avanti in questi giorni in preparazione dello sciopero in programma. A tale riguardo, i segretari Tavella, Ciotti e Fiore hanno inviato una lettera al presidente della provincia, Angelo Villani, ed a tutti Sindaci della provincia per invitarli a partecipare, con i Gonfaloni, al corteo che si terr? nella mattinata del 25 novembre nel capoluogo.
La nota sindacale informa anche che i presidi di sabato si terranno a Salerno (Corso Vittorio Emanuele), Scafati (Piazza V. Veneto), Nocera Inferiore (Piazza Municipio), Battipaglia (P. Amendola), Cava de? Tirreni (Piazza Vescovado), Vallo della Lucania (Piazza V. Emanuele), Sapri (Lungomare) e
Sala Consilina (P. Umberto I).