PADULA: TRA PASSATO E PRESENTE

Articolo tratto da: "Salerno Notizie"

Padula, ammantata di storicità, con i suoi 5600 abitanti, vive all’ombra della Certosa. Patrimonio dell’Unesco, la superba costruzione, oltre a rimandare sacralità e leggenda, si presenta come accattivante meta in ogni tempo per circa 150.000 visitatori. Anche in tale Comune, la primavera chiamerà alle urne gli elettori. Il primo cittadino Giovanni Alliegro, in camice bianco, da oltre 30 anni militante in schieramenti politici moderati, rivela che la sua è una vera e propria vocazione a servizio della cosa pubblica.



“Esponente moderato della Margherita, un tempo nella vecchia Dc - rivela il primo cittadino - mi trovo con un’opposizione comunale mista: 4 presenze del centro-destra ed 1 dello Sdi. Penso di riproporre la mia candidatura, in quanto ci sono tutte le premesse. Oggi siamo città, in quanto abbiamo avviato tante iniziative che tengono alto il nostro Comune. Consci del volano trainante turistico, offerto dalla Certosa, la nostra attenzione è stata indirizzata alla riqualificazione in toto del paese, privilegiando la storicità attraverso il tempo.



Tripartito il Comune in tre are, connotate da diversa vocazione, abbiamo individuato interventi specifici per ogni zona. Il cuore di Padula è costituito dal centro storico, nel quale convivono chiese ed antichi monumenti, accanto all’augusta Certosa. Bene, per tale area, nella quale insiste anche il museo dedicato al famoso Joe Petrosino, abbiamo avviato iniziative atte a rilanciare la zona ed a preservarne il fascino. Il centro studi su Petrosino chiama a raccolta tanti studiosi, che polarizzano il proprio interesse non solo sulla figura del poliziotto, ma anche sulle presenze incisive che hanno calcato in passato tale paese.



Pertanto stiamo riqualificando l’area con finanziamenti di un Pit per la Certosa. Da contatti intrapresi con una figura di spicco partenopea, a breve saluteremo la genesi di un altro museo, questa volta multimediale, con ampie finestre di coinvolgimento da parte dei visitatori. Saranno costanti i feed back ed i rilievi ad eroi quali Carlo Pisacane. In un’altra area di Padula, tratteggiata da una lapalissiana vocazione commerciale, abbiamo dato l’input al Piano Regolatore e per fine anno prevediamo l’approvazione di strumenti urbanistici, atti a far decollare tale area commerciale, corredandola d’ infrastrutture quali asilo-nido, scuola elementare e piazza.



Parte, già realizzate. Nell’ultimo segmento, Voltacamino, ubicato allo svincolo autostradale, andremo a riapprovare i Pip. Qui esistono notevoli opportunità di sviluppo e pertanto ci siamo mossi ad ampio raggio nel creare precondizioni per un pieno rilancio turistico del paese. Che non può realizzarsi senza le adeguate comunicazioni. L’aspetto professionale poi, ci sembra di notevole interesse per tutte le fasce sociali. Se i giovani emigrano per carenza occupazionale, optando per il Nord, le donne sono state a lungo recluse al focolare da mere vestali. Per tale categoria abbiamo attivato, con la commissione pari opportunità, un corso, per l’importo di 500 mila euro, sul commercio elettronico agro-alimentare. Altri due corsi invece, hanno riguardato il turismo e la comunicazione”.

Rita Occidente Lupo
News pubblicata il 02-01-2006, letta 1591 volte
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