Code, lunghe file, disservizi, carenza di personale, lettere consegnate con ritardo per mancanza di portalettere. Accade in questi giorni in molti uffici postali del Vallo di Diano dove i cittadini, soprattutto pensionati, subiscono un'emergenza che dura, ormai, da circa dieci giorni.
Colpa del sistema telematico che in molti uffici è andato in tilt, mentre in altri risulta parzialmente funzionante. Sul problema, che ha registrato numerosi reclami a firma di utenti, pensionati e direttori di uffici locali, è intervenuta con durezza la segreteria provinciale della Spi Cgil che, tramite il segretario Antonio Salzano, denuncia le mancate iniziative dell'Azienda Poste S.pa. per superare le difficoltà .
«Le carenze che si registrano negli uffici postali del Vallo di Diano- si legge in una nota a firma anche del segretario provinciale del sindacato lavoratori della comunicazione della Cgil Renato Vigilante- spaziano a 360 gradi e lo stesso direttore della Filiale di
Sala Consilina ha asserito di avere le mani legate.
Purtroppo esse non riguardano soltanto la precarietà degli uffici e la scarsa funzionalità dei servizi, ma interessano anche precarietà interne, come la mancanza negli uffici di fotocopiatori, telefoni ed altre infrastrutture indispensabili a garantire agli operatori di esprimere la loro professionalità .
«I sindacati- conclude la nota- rispetto a questa situazione paradossale, non sono più disponibili a tollerare ulteriori rinvii e annunciano che , senza una svolta decisiva nel modo di rapportarsi con operatori ed utenti, saranno costretti a mettere in atto azioni incisive di protesta».
I disagi maggiori, nei giorni scorsi, sono stati avvertiti soprattutto presso l'Ufficio centrale di via Mezzacapo di
Sala Consilina presso il quale, mediamente, si recano ogni giorno centinaia di persone per il disbrigo di pratiche varie essendo, questo, l'Ufficio delle Poste più importante di tutto il Vallo di Diano.
Disagi enormi sono stati registrati anche all'Ufficio postale di Sant'Arsenio dove, sempre a causa del mancato funzionamento dei terminali, i cittadini sono stati privati per lungo tempo del servizio di posta tanto che, per permettere il pagamento delle pensioni, l'Ufficio generale delle poste e telecomunicazioni di
Sala Consilina ha disposto il trasferimento dei mandati presso il vicino Ufficio postale di
San Pietro al Tanagro, dove i pensionati di Sant'Arsenio sono stati costretti a recarsi per il ritiro della propria pensione.
Per cercare di affrontare questi disagi e tanti altri che interessano l'intero settore delle Poste e telecomunicazioni, le Segreterie provinciali di SlCgil Vgil e Spi Cgil hanno chiesto un incontro urgente con tutti i direttori degli uffici postali che sono stati penalizzati dal mancato funzionamento del sistema telematico.
