Articolo tratto da: "Radio Alfa"
Un anno fa, il 19 luglio 2005, la tragedia della fabbrica di fuochi d?artificio esplosa a
Teggiano in provincia di Salerno, che provoc? la morte immediata di due fratelli e nei giorni successivi di altre due persone. Questa sera si terr? una messa di suffragio al convento Sant?Antonio di
Polla, alle 19.
I fratelli morti nell?esplosione, Nando di 18 anni e Pierluigi Spagna di 25, erano di
Polla. Qualche giorno dopo l?esplosione mor? un giovane ucraino di 23 anni che aveva riportato ustioni su tutto il corpo e dopo quasi due mesi, Franca Caiafa 41anni di
Teggiano, che era ricoverata al centro grandi ustionati di Napoli.
Una tragedia che ha lasciato il segno nei familiari prima di tutto ed anche nei cittadini del posto. Quella di un anno fa a
Teggiano fu anche una tragedia sul lavoro, che proprio nel Vallo di Diano, si ? riproposta anche se in altre circostanze in questi giorni a Montesano con la morte di altre due persone.
