Continua la protesta dei sindaci del Vallo di Diano, in provincia di Salerno, contro il provvedimento di commissariamento del Consorzio Bacino Sa3.
I primi cittadini dalle parole sono passati ai fatti.
Ieri, infatti, ? stato presentato apposito ricorso innanzi al Tribunale amministrativo regionale del Lazio avverso l'ordinanza Commissariale n. 266 del 28 luglio scorso con cui il Commissario di Governo per l'Emergenza rifiuti in Campania, Corrado Catenacci, nominava il generale Serafino Liberati quale Commissario ad acta del Consorzio Bacino Salerno 3.
Il ricorso innanzi al Tar del Lazio ? stato presentato dai componenti del CdA e dal presidente l'assemblea del Bacino Sa3, Rocco Giuliano. Secondo i sindaci del Bacino Salerno 3 il provvedimento di commissariamento sarebbe immotivato soprattutto se si considera il fatto che il Consorzio Salerno 3 ? il primo consorzio della Campania con una percentuale di raccolta differenziata che supera il 40 per cento. Intanto sempre questa mattina altro colpo di scena sulla vicenda.
Via fax al Consorzio Bacino Sa3 ? giunta la comunicazione della surroga del Commissario ad acta generale Serafino Liberati con il prefetto Francesco Forleo. Il Consorzio Bacino Sa3, con sede a
San Rufo, ha competenza territoriale su 45 comuni dei comprensori del Vallo di Diano, del Golfo di Policastro, del Tanagro e parte degli Alburni.
