LO “JESUS” (Auletta)

Accanto alla torre campanaria, si trova l’eremitaggio dello”Jesus” è un’antica cappella, sede della confraternita del Santissimo Sacramento che è stata attiva ed aperta al culto fino al 1857, anno della chiusura al culto.
La cappella del Jesus è documentata come tale gia’ nel 1540 ma non si sa se era sede della Confraternita del Santissimo Sacramento che è presente in Auletta alla fine del XVI secolo. L’ingresso era posto fuori le mura del paese, nelle vicinanze di “Porta Rivellino”, l’ingresso piu’piccolo del paese.
All’interno attualmente possiamo vedere una pietra con su inciso”C-EGNATI-…DF/COL-RVEI”. La lettura non è stata studiata. La pietra è antecedente alla costruzione della chiesa stessa ed stata utilizzata per l’erezione dell’antico stabile religioso.
Il 23 novembre 1980 un terremoto di enorme intensita’ che sara’ricordato nella storia di Auletta, creo’ingenti danni a tutto il patrimonioStorico-ArtisticoCulturale. Adesso lo Jesus sara’ recuperato e restaurato, per realizzarci il Mida 3 ( Musei Integrati dell’ambiente).
Il viaggio si conclude nella la parte bassa del centro storico la “Rupe”, dove sara’realizzato un “parco a ruderi” rientrante nel progetto Mida ( Musei Integrati dell’ambiente).
Il “Parco a Ruderi”, nel cuore di Auletta, è un progetto che punta, attraverso il recupero dell’antico abitato, a realizzare un percorso da visitare, in quanto suggestivo e silente luogo della memoria.
Una memoria chiaramente contadina che rimanda all’asprezza dell’esistenza in cui unico premio alla fatica della giornata è il cibo: poco e semplice, quello stesso che oggi chiamiamo”cibo della memoria” e che verra’riproposto attraverso il recupero di un antico forno e di spazi per piccole locande in cui mangiare e “perdere tempo”.

Il Parco a Ruderi sara’ anche luogo in cui sostare, grazie alla realizzazione di caratteristiche strutture ricettive che meglio consentiranno di godere dei Musei Integrati dell’Ambiente: “ecotour” che la Fondazione MidA pone al centro di un modello di sviluppo locale con l’obiettivo di realizzare un offerta culturale elevata e che sta già facendo scuola in altre realta’ territoriali.




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