HOME Notizie Vallo di Diano: il Ministro Nicolais incontra studenti che partecipano al progetto

VALLO DI DIANO: IL MINISTRO NICOLAIS INCONTRA STUDENTI CHE PARTECIPANO AL PROGETTO

Articolo tratto da: "Salerno Notizie"

Avere e mostrare coraggio nel cambiamento, saper governare la complessità degli eventi, imparare a pianificare il futuro. Il Ministro dell’Innovazione Tecnologia e della Funzione Pubblica, Luigi Nicolais, dinanzi agli studenti di cinque scuole superiori del Vallo di Diano, presso l’Itsg “De Petrinis di Sala Consilina, parla da professore universitario agli allievi presenti al tavolo di concertazione convocato per il Pises.Valdiano, il progetto attivato dalla Comunità montana Vallo di Diano, ente capofila di 31 enti montani d’Italia.
Dinanzi ad un platea attenta, si identifica nel doppio ruolo di professore, ma anche di uomo delle istituzioni per infondere negli studenti quel “coraggio nel cambiamento”affinchè anche le aree interne, i piccoli centri possano avere grandi possibilità per il futuro. Tutto è affidato ad una scuola che cresce e che, anche attraverso un progetto come il Pises.Valdiano, tenta di essere attore di un processo di sviluppo, insieme alle istituzioni.
Insieme al ministro, anche i vertici della scuola che ospita l’evento, la dirigente Trotta, i professori, il sindaco di Sala Consilina, Gaetano Ferrari, il Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Vittorio Esposito, gli assessori provinciali Paladino e Giuliano, il Presidente della Commissione Turismo, Luigi Giordano, il responsabile di progetto Michele Rienzo e la referente per le scuole Tiziana Medici.

Il Ministro: “La conoscenza è essenziale per la competitività”
“La conoscenza è essenziale per la competitività - spiega il ministro ai ragazzi - e noi nel Mezzogiorno abbiamo la migliore materia prima, qui è una grande capacità di produzione della conoscenza che poi va utilizzata, messa a frutto”. E quindi pone l’accento sulle risorse: “Coniugare tradizione ed innovazione è oggi fondamentale - continua il ministro - Ma attenti, tradizione non significa statiticà, è invece un valore aggiunto, una cultura. Sbagliamo se vogliamo fare ciò che gli altri fanno e che noi non siamo”.
Il ministro sprona i ragazzi ad andare sempre avanti, ad essere partecipi delle decisioni. Lo fa in particolare quando, parlando del progetto di riforma della Pubblica amministrazione, che sarà presto sul sito web del Governo, invita i ragazzi a collegarsi via internet e a dare suggerimenti perchè questa riforma possa essere migliorata anche grazie alle loro idee. I ragazzi annuiscono, sono quasi sorpresi da questa disponibilità che rappresenta poi il fulcro di un lavoro, quello del Pises, che loro stanno già realizzando nel proprio piccolo, nelle loro realtà.

Le scuole: “Il Pises è un punto di svolta per la scuola italiana”
Non a caso, la rete delle scuole che si è realizzata nel Vallo di Diano con il Pises, come ha sottolineato anche la preside dell’Itsg De Petrinis, Trotta, rappresenta “il punto di svolta della scuola italiana”, affinchè il “programma di sviluppo del territorio sia lo specchio delle attese locali”. Attraverso questo progetto, infatti, i ragazzi possono contribuire, con le proprie idee, utilizzando la telematica ed un sistema messo a punto per il Pises, alla realizzazione del nuovo Piano di sviluppo socio economico della Comunità Montana.
E l’entusiasmo intorno al Pises, da parte degli studenti, è notevole, lo hanno dimostrato due allievi che hanno parlato al ministro dei problemi del territorio e di quanto stanno facendo, tanto che Nicolais ha detto: “Sono disponibile sempre per qualsiasi progetto sull’innovazione che voi vogliate realizzare”. Istituzioni, dunque, vicine ai ragazzi, ad iniziare da un ente come la Comunità montana che, come ha ricordato il Presidente Esposito, “ha fatto tanti passi verso le scuole, per coinvolgerle, per sensibilizzarle”. .
News pubblicata il 15-01-2007, letta 1158 volte
Segnala questa notizia ad un amico

Accedi

Benvenuto nel Vallo di Diano,
fai login oppure registrati