Articolo tratto da: "Il Mattino"
Un evento che nella storia della diocesi di
Teggiano-Policastro non si era mai verificato prima d'ora. Consacrare otto sacerdoti, in un'unica giornata, infatti, rappresenta un vero e proprio evento che non si registra di frequente, a testimonianza di una lenta ma graduale rinascita delle vocazioni che ha proprio nella diocesi di
Teggiano-Policastro il suo punto di forza.
?Una vera e propria grazia di Dio- dice il Vescovo della diocesi Mons. Angelo Spinillo - A memoria d'uomo, infatti, un evento del genere non si era mai registrato prima d'ora e questo ci fa ben sperare per il futuro?. Per la celebrazione religiosa, ? stata scelta la sede del Santuario della Madonna del Rosario dove ? annunciata la presenza di oltre duemila persone provenienti da ogni parte della diocesi. Troppo piccola la cattedrale di Santa Maria Maggiore di
Teggiano per contenere tutti i fedeli che hanno gi? annunziato la loro presenza.
?Abbiamo scelto di recarci a Pompei- continua il Vescovo di
Teggiano- perch? ognuno di noi si sente a casa propria quando si reca al Santuario della Madonna del Santo Rosario. Non c'? parrocchia della nostra diocesi, infatti, che non organizza, almeno una volta all'anno, un pellegrinaggio a Pompei e sappiamo bene quanto la gente della nostra terra sia fedele alla Madonna del Rosario.
Una scelta, questa dettata da questa ragione principalmente, e poi perch? la chiesa di Pompei ? in grado di contenere sicuramente le migliaia di persone che hanno gi? annunciato la loro partecipazione alla manifestazione religiosa?.
L'appuntamento, quindi, ? per sabato prossimo alle ore 16. Questi i giovani che riceveranno l'imposizione delle mani da parte della Vescovo della diocesi di
Teggiano-Policastro, mons. Angelo Spinillo: Michele Casale, di 34 anni di
Sala Consilina, Martino De Pasquale di 26 anni, di Serre, Luciano La Peruta e Francesco Morena entrambi di 25 anni di
Padula, Pasquale Lisa di 31 anni di Monte San Giacomo, Nicola Russo di 29 anni di
Buonabitacolo, Gianpaolo Vingelli di 26 anni di Licusati e Adamo Caolo di 30 anni di
Scario.
Rocco Colombo