Articolo tratto da: "La Città Di Salerno"
E' stato presentato l'altro ieri alla Certosa da funzionari della Provincia, il piano dei trasporti, o meglio il programma triennale del piano di trasporto e dei servizi che dovrebbe essere operativo dal prossimo anno. Presente, tra gli altri, l'assessore provinciale ai trasporti, Rocco Giuliano. Il vicesindaco di Auletta, Carmine Cocozza, di concerto con gli altri amministratori, ha evidenziato che i chilometri in più che verranno attribuiti al Bacino di traffico (circa il 27% in più rispetto agli attuali) dovrebbero essere distribuiti in modo da favorire la creazione e il prolungamento di corse per servire anche il comune di Salvitelle, il liceo scientifico di Buccino e il Parco archeologico "Antica Volcei", le Grotte dell'Angelo di Auletta e Pertosa, Caggiano e San Gregorio Magno (dove vi sono istituti superiori). «Noi oggi siamo fortemente penalizzati - ha dichiarato Cocozza - per cui vorremmo bus navetta per ben collegare gli otto paesi della comunitá montana "Zona del Tanagro" con il Vallo di Diano, (visto che siamo nel Bacino) e la sede ospedaliera di Oliveto Citra».
I territori di San Gregorio Magno e Buccino sono collegati con la Sita e guardano verso la Piana del Sele, gli altri comuni guardano verso il Vallo di Diano, i cinque comuni di Auletta, Caggiano, Salvitelle, Pertosa e per certi aspetti pure Petina, necessitano di un'attenzione che al momento manca. «Siamo quasi terra di nessuno - ha proseguito Cocozza - per cui chiediamo un equilibrio, cioè corse aggiuntive per studenti che facciano da collegamento con gli istituti e con le strutture ospedaliere della zona e navette ogni due ore».
Sarebbe di certo un buon servizio trasporti, utile anche alla popolazione anziana. I primi cittadini dei vari paesi che sostengono la necessitá di un'integrazione nei trasporti, si sono riservati di presentare una nota ufficiale come comuni dell'ente montano entro il 10 gennaio prossimo. Un aumento di chilometri del 27% previsto nel piano provinciale trasporti, dovrebbe quindi tener conto anche delle esigenze di paesi attualmente esclusi.
Lucia Giallorenzo
