Articolo tratto da: "La CittĂ Di Salerno"
Polemiche, lettere di dimissioni e richieste di chiarimenti in seno all'amministrazione comunale di Sala Consilina, che in queste ore sará chiamata a risolvere il primo momento di crisi, emerso una settimana fa con una lettera di dimissioni inviata al sindaco Gaetano Ferrari, della Margherita, da parte dell'assessore all'ambiente Giuseppe Ippolito, esponente dell'Udeur. La lettera ha fatto esplodere risentimenti e lamentele nei confronti della Margherita anche da parte degli altri consiglieri dei Democratici di Sinistra e dei Riformisti, che adesso minacciano la fuoriuscita dall'amministrazione. Complessivamente i consiglieri in polemica sono sette a fonte dei tredici totali, per cui la situazione è davvero delicata. Situazione che tuttavia attende per questa mattina l'esito del confronto tra le parti di ieri sera, prolungatosi fino a tarda notte.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la mancata concessione di delega ad alcuni assessori negli enti comprensoriali. Nello specifico, per quanto riguarda l'Udeur, l'assessore Ippolito non è stato ancora delegato al Consorzio di bacino Sa/3 mentre l'assessore alla sanitá Altieri, sempre Udeur, non è stato delegato alla Conferenza dei sindaci del distretto sanitario. Al loro posto il sindaco ha invece delegato se stesso o rappresentanti della Margherita.
Alla lettera dimissionaria di Ippolito, il sindaco ha risposto legando le motivazioni della sua scelta a fattori politici. Sia nel Consorzio sia nella conferenza dei sindaci, infatti, poiché è ancora in atto una riorganizzazione tra i partiti, e poiché dalle altre compagini politiche sono stati chiesti chiarimenti alla Margherita, la delega è andata direttamente al sindaco o ai rappresentati del partito di Rutelli. Ma la cosa non è piaciuta né all'Udeur né agli altri consiglieri che fanno parte dell'amministrazione salese, in particolare ai Ds e ai Riformisti, che con una terza lettera hanno espresso solidarietá a Ippolito, minacciando che se non ci sará un chiarimento nelle prossime ore, i consiglieri saranno pronti anche a interrompere qualsiasi attivitá amministrativa uscendo anche dalla maggioranza.
I malcontenti si giocano anche su alcuni punti programmatici che secondo i Ds, i Riformisti e i mastelliani, non sarebbero rispettati dal sindaco Ferrari, tacciato di eccessiva lentezza nella gestione amministrativa. Tra i punti sui quali bisognerá raggiungere un accordo, il Piano regolatore generale e la riorganizzazione degli uffici comunali.
Salvatore Medici
