Articolo tratto da: "Il Mattino"
Sfiorata la tragedia ieri mattina a Casalbuono, il paese più meridionale del
Vallo di Diano, ai confini con la Basilicata, per lo scoppio di una bombola di gas in un'abitazione di via F.Sabatini. Per puro miracolo l'anziano pensionato, l'84enne Nicola Gallotto, che, pur avendo due figli, vi abitava, per sua scelta, da solo da quando era rimasto vedovo, ha riportato soltanto ustioni non gravi ed è ora ricoverato, con prognosi di meno di dieci giorni, salvo complicazioni, presso l'ospedale ”Luigi Curto” di Polla.
Ma tantissima è stata per lui la paura, così come per la gente del vicinato. Immediati i soccorsi, da lui stesso richiesti con straordinaria prontezza. Sul posto sono giunti per gli interventi del caso i vigili del Fuoco del distaccamento di Sala Consilina ed i carabinieri della Compagnia del
Vallo di Diano. Con loro sono intervenuti anche i tecnici comunali per verificare lo stato di stabilità del fabbricato.
Non pare, comunque, che abbiano subìto danni le strutture portanti. Sono invece crollate alcune pareti interne ed è rimasto danneggiato il tetto. Ben poca cosa, comunque, rispetto alle tragiche conseguenze che lo scoppio della bombola avrebbe potuto comportare. E questo viene commentato con un sospiro di sollievo in tutta la comunità casalbuonese. Peraltro Nicola Gallotto è persona assai nota ed è molto stimato in paese. Ora a Casalbuono tutti gli augurano una pronta guarigione.
giu.lap.
