Articolo tratto da: "Il Mattino"
La provocazione di Paladino: ?Ma allora aderiremo al progetto Grande Lucania?
Consiglio comunale infuocato, ieri mattina a
Padula, convocato con rito straordinario ed urgente dal sindaco Giovanni Alliegro per opporsi decisamente contro l'ipotesi di istituire sul territorio comunale un sito per lo stoccaggio delle ecoballe. Un "no" secco e senza condizioni, quello verbalizzato ieri mattina dal Consiglio, motivato soprattutto dal fatto che il sito individuato in localit? "Caricaturo", ai confini con il territorio di
Montesano sulla Marcellana ? a pochissime centinaia di metri dalla Certosa di San Lorenzo, iscritta nell'elenco del patrimonio dell'Unesco.
C'? inoltre da aggiungere che un sito per lo stoccaggio dei rifiuti nella zona di Caricaturo potrebbe inquinare la falda acquifera che, attraversando il territorio di
Padula, fornisce l'acqua sia ai cittadini di Montesano che ai comuni che afferiscono al Consorzio del Cilento. Tutto ci?, si legge nella delibera finale del consiglio comunale, senza dimenticare che
Padula ? uno dei pochi centri, assieme ad Aten Lucana e
Sala Consilina, ad avere attivato dal primo momento e con successo la raccolta differenziata. Alla delibera del Consiglio comunale ? stata allegata anche una perizia di parte prodotta da esperti individuati dal comune di
Padula che inequivocabilmente ritiene inadatta la zona di Caricaturo per l'individuazione di sito per lo stoccaggio dei rifiuti.
Sulla situazione venutasi a determinare nel
Vallo di Diano ha preso una netta posizione anche l'assessore provinciale all'ambiente Angelo Paladino, secondo il quale ?ora la misura ? veramente colma. Non c'? nessuna logica nella scelta di Atena Lucana o
Padula per l'individuazione di siti per lo stoccaggio dei rifiuti, se non quella di penalizzare un territorio che si ? distinto dalla prima ora nella raccolta differenziata a tutto vantaggio di un territorio che non merita affatto.
Un'azione dettata da un napolicentrismo di maniera che,dettato da Bassolino e supportato dal prefetto Pansa, mira a fare di questa parte della provincia salernitana la pattumiera di Napoli e del suo hinterland. A questo punto - conclude l'assessore provinciale all'Ambiente Angelo Paladino - c'? da mettere in discussione il rapporto con la Campania e considerare seriamente l'ipotesi di aderire al progetto "Grande Lucania". Se veramente Bassolino e Pansa vogliono la nostra fine, a questo punto siamo pronti a chiedere di passare con la Basilicata?. Oggi pomeriggio, intanto, con inizio alle ore 15, ? fissato anche il consiglio straordinario ed urgente, convocato dal sindaco Sergio Annunziata, per istituzionalizzare il "no" dell'intera comunit? contro l'ipotesi di realizzare un sito di stoccaggi in localit? "Mezzanelle".
Per mercoled? pomeriggio, invece, ? stato convocato dal presidente Vittorio Esposito il consiglio generale della Comunit? Montana.
Rocco Colombo