Articolo tratto da: "Il Mattino"
C’è fibrillazione, nel
Vallo di Diano, per la decisisone che dovrebbe essere assunta nelle prossime ore dal Prefetto Alessandro Pansa, per l'individuazione di siti di stoccaggio nel
Vallo di Diano.
E la fibrallazione per i cittadini del
Vallo di Diano è diventata ancora più forte, alla luce della possibilità che i siti di stoccaggio possano essere individuati a
Padula o ad Atena Lucana. In verità , anche alla luce delle ultime indiscrezioni, sembra ormai tramontare, per fortuna, l'ipotesi di istituire a
Padula il sito di stoccaggio, mentre invece la paura diventa sempre più forte, con il passare delle ore, per i cittadini di Atena Lucana.
Intanto, proprio ieri sera, convocata dal sindaco Sergio Annunziata, presso la sede municipale di Atena Lucana si è svolta un'affollata assemblea dei cittadini che, all'unanimità hanno detto "no" all'individuazione nella zona di Mezzanelle del sito di stoccaggio per i rifiuti.
«Non basta - ha detto il sindaco Sergio Annunziata - sarebbe auspicabile che tutti gli organi sovracomunali si schierassero dalla nostra parte per contrastare in tutti i modi l'ipotesi che nel nostro comune possa prendere corpo l'iniziativa ipotizzata dal prefetto Pansa. Abbiamo bisogno di sentire la solidarietà di tutti, ma non a parole come fino ad ora è avvenuto. Certo - continua il sindaco di Atena Lucana - anche le parole sono importanti in questo momento, ma quello che noi ci aspettiamo, come territorio, sono i fatti. Ce lo aspettiamo dai parlamentari che sono espresione di questo territorio e da tutti quelli che a vario titolo lo rappresentano questo territorio».
Intanto proprio ieri mattina è giunto sul tavolo del sindaco l'invito di Legambiente Campania a ritirare mercoledi prossimo, 28 novembre, a Bellizzi, il premio come «comune riciclone».
Un ennesimo riconoscimento per i successi raccolti sul territorio regionale riguardante la raccolta differenziata. «É paradossale - continua il sindaco - ci premiano per la nostra capacità di sapere gestire la raccolta dei rifiuti nel nostro paese e poi ci puniscono obbligandoci ad ospitare i rifiuti degli altri comuni in una zona, tra l'altro, ad elevato rischio idrogeologico, vicina alla zona industriale di
Sala Consilina.
Io mi auguro che l'ipotesi prospettata dal prefetto Pansa non si concretizzi e pertanto spero che ci lascino in pace definitivamente». Intanto è slittata a martedi 27 novembre la marcia pacifica degli studenti e dei cittadini del
Vallo di Diano che hanno organizzato una manifestazione pacifica di protesta.
Rocco Colombo