Articolo tratto da: "Il Mattino"
Trasformare la tregua in pace duratura. E' questo l'obiettivo al quale mira la cittadina di Atena Lucana unitamente all'intero
Vallo di Diano, per evitare definitivamente la possibilit? che nella cava di Mezzanelle, ubicata a cento metri dall'area industriale di
Sala Consilina, venga realizzato il sito di stoccaggio dei rifiuti. ?La Provincia deve indicare immediatamente un sito alternativo a quello di Atena Lucana. Subito, non a Natale o quando non servir? pi?. Immediatamente? ha detto a pi? riprese anche ieri il sindaco di Atena Lucana Sergio Annunziata.
C'? la paura, infatti, che la tregua firmata dall'assessore provinciale all'Ambiente Angelo Paladino e da Commissario per l'emergenza rifiuti in Campania Alessandro Pansa sia soltanto un palliativo, uno stratagemma per rimandare nel tempo un problema che avrebbe gi? preso forma e sostanza.
C'? paura, insomma, che la decisione di realizzare ad Atena Lucana il sito per le ecoballe sia stata gi? presa e dalla quale non ? possibile prescindere. ?Io per? voglio continuare ad essere ottimista- continua il sindaco Annunziata- e spero tanto che la voce dei duemila partecipanti alla marcia di protesta dell'altro giorno serva a qualcosa.
Ci voglio credere fino all'ultimo, ma la Provincia deve fare la sua parte, mettendo il Prefetto Pansa nella condizione di poter decidere diversamente per portare i rifiuti nella nostra zona?.
A sostegno delle posizioni del sindaco giungono anche quelle del parlamentare dei "verdi" Tommaso Pellegrino, secondo il quale ?sarebbe un vero disastro consentire che le eco balle giungano nel
Vallo di Diano. Di questo problema ne abbiamo discusso direttamente con il ministro per l'Ambiente Pecoraro Scanio che ? sintonizzato sulla medesima lunghezza d'onda. Speriamo che alla fine si trovi una soluzione adeguata al problema e che si provveda, contemporaneamente, a realizzare un progetto serio che consenta una gestione pi? razionale del problema dei rifiuti in Campania?.
Rocco Colombo