E’ finito in carcere Toni RADOSAVLJEVIC 29enne, pluripregiudicato slavo specializzato nei furti in appartamento ove penetrava insieme ai suoi complici, già tutti arrestati in flagranza dai Carabinieri della Compagnia di
Sala Consilina, anche in presenza dei proprietari degli appartamenti facendo razzia di quanto possibile rubare, riuscendo ad aprire anche casseforti ed armadi blindati con l’uso di mazze e grimaldelli.
All’appello mancava solo il capo della banda che circa un anno fa aveva messo a segno numerosi furti in appartamento nel
Vallo di Diano. Identificato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di
Sala Consilina e della Stazione di Caggiano attraverso un meticoloso lavoro di rilievo delle impronte digitali poi comparate nei laboratori dei R.I.S. di Roma, lo slavo è stato colpito da una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P del Tribunale di
Sala Consilina su richiesta del Dr Carlo RINALDI della Procura della Repubblica di
Sala Consilina che sin dal primo momento ha coordinato le indagini dei carabinieri. Il pregiudicato è stato rintracciato a Foggia presso quella casa circondariale ove risultava ristretto per un’altra serie di furti dei quali dovrà rispondere, serie che adesso si è ulteriormente allungata dopo la notifica dell’ordinanza da parte dei carabinieri.