Articolo tratto da: "Il Mattino"
Scandalo a Sant?Arsenio L?insegnante denunciato dalle sue studentesse Il Riesame: no al carcere
Presunti abusi sessuali all'Istituto Alberghiero di Sant'Arsenio. Ad accusare un docente di 38 anni, originario di Potenza, M.D., sono state alcune studentesse di et? compresa fra i 15 ed i 17 anni, che a pi? riprese hanno denunciato al dirigente scolastico dell'istituto di Sant'Arsenio, Franco Stabile, di essere state molestate dal loro docente.
Accuse circostanziate che hanno indotto il dirigente scolastico a rivolgersi alla Procura della Repubblica di
Sala Consilina. Secondo la versione di alcune studentesse, il docente si sarebbe lasciato andare ad alcune carezze considerate non del tutto innocenti, in determinate e delicate parti del corpo, i cui atteggiamenti hanno urtato la sensibilit? delle ragazze.
L'indagine della Procura della Repubblica di
Sala Consilina ? scattata in seguito all'ennesimo episodio che si sarebbe verificato in una classe dell'istituto che avrebbe coinvolto una studentessa di 17 anni la quale, visibilmente agitata, ha chiesto di essere ricevuta dal preside dell'istituto per riferirgli di essere stata vittima di presunte "toccatine" da parte del professore.
Immediatamente l'episodio ? stato segnalato all'autorit? giudiziaria, e nel corso dell'indagine sarebbero emersi tanti altri episodi analoghi che hanno indotto la Procura della Repubblica a chiedere al Gip presso il Tribunale di
Sala Consilina Rosaria Morrone le misure restrittive. In seguito al provvedimento del GIP, infatti, ? stata disposta nei confronti del professore la misura cautelare degli arresti domiciliari. Il provvedimento ? stato emesso alcuni giorni fa, ma la notizia ? trapelata soltanto ieri mattina.
Intanto, nello stesso pomeriggio di ieri, il Tribunale del Riesame di Salerno, presidente Vincenzo Pellegrino, giudici a latere Maria Rosaria Cuomo e Giovanna Spinelli, ha accolto l'istanza presentata dal legale di fiducia del professore dell'istituto santarsenese, annullando cos? il provvedimento del GIP del Tribunale di
Sala Consilina.
Il prof adesso ? libero ma l'inchiesta va avanti con la speranza che si faccia piena luce su una vicenda cos? delicata, nell'interesse sia delle allieve che dello stesso docente.
Le accuse sono pesantissime ma vanno, ovviamente, riscontrate. Intanto il clima che regna all'interno dell'istituto professionale alberghiero di Sant'Arsenio non ? certamente dei migliori.
?Ho gi? inviato una richiesta di chiarimenti sui successivi comportamenti che la scuola deve adottare all'Ufficio scolastico provinciale - ha detto il preside dell'istituto, Franco Stabile - Dopo i fatti denunciati e dopo i provvedimenti della Magistratura, per tutelare la serenit? di tutti coloro che a vario titolo frequentano il nostro istituto, abbiamo bisogno di risposte certe. A questo punto nessuno pu? far finta di niente, e per questo motivo, per tutelare sia gli alunni, sia le famiglie e sia lo stesso docente, ho chiesto che nei confronti dello stesso insegnante venga adottata da subito quantomemo la misura dell'incompatibilit? ambientale.
In questa nostra scuola non si sono mai verificati fatti del genere e vogliamo continuare a vivere in un clima di serenit? e di reciproca fiducia?. Le famiglie delle alunne che avrebbero subito molestie sono sul piede di guerra. In un comprensibile atteggiamento di protezione nei confronti delle proprie figlie, infatti, i genitori sono pronti a vigilare per tutelare al massimo la serenit? delle loro figlie.
?I genitori possono stare tranquilli - avverte il preside Stabile - Ho gi? avviato tutte le procedure necessarie per fare in modo che nella nostra scuola continui a vigere il rispetto che ? sempre stato alla base dei rapporti tra alunni, famiglie ed operatori della nostra istituzione scolastica, ed anche in questo caso l'impegno teso ad affrontare con la giusta attenzione questa vicenda sar? massimo?.
Il professore sotto accusa, qualche tempo fa, avrebbe addirittura minacciato gli studenti di una intera classe di bocciarli, per indurli a tacere alla polizia giudiziaria che indagava sui suoi comportamenti.
Rocco Colombo