Articolo tratto da: "Il Mattino"
Una Certosa di San Lorenzo insolitamente illuminata di rosa sar?, in tutta Italia, il simbolo di ?Nastro Rosa?, la campagna di sensibilizzazione e di informazione promossa dalla Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) sull'importanza della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella.
La decisione sabato sera, a
Padula, al termine del convegno sul tema ?Previeni il tumore al seno: proteggi la tua vita, preservi la tua femminilit??, svoltosi, all'interno della Certosa stessa, nell'ambito della tappa nel
Vallo di Diano di ?Nastro Rosa?, tappa organizzata dall'associazione culturale padulese ?Il Pensatotio? in collaborazione con la Lilt di Salerno.
Di grande interesse le relazioni ed il dibattito che ne ? seguito. Moderatore Giuseppe Verga, dell'associazione ?Il Pensatoio?, il convegno, aperto dai saluti del vice sindaco di
Padula, Paolo Imparato, e da un breve intervento del consigliere provinciale Luigi Giordano a nome del presidente della Provincia, Angelo Villani, ? entrato subito nel vivo.
Il presidente provinciale della Lilt, Giuseppe Pistoiese, ha ribadito l'impegno della Lega nella prevenzione dei tumori: ben 351 ambulatori in Italia nel mese di ottobre garantiranno screening e visite gratuite, ed ha ricordato che il presidente della Repubblica ha premiato la Lilt con medaglia d'oro proprio per l'attivit? da essa posta in essere nella lotta contro le patologie tumorali del seno.
Clementina Savastano, primario di Oncologia al San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno, parlando dei due livelli di prevenzione, ha evidenziato i risultati raggiunti dalla terapia farmacologica. ?Siamo -ha detto fra l'altro- in grado di somministrare farmaci di sicuro effetto, riducendo i tempi di ospedalizzazione. Peraltro le nuove sostanze di cui disponiamo consentono di controllare, fino ad eliminare del tutto, gli effetti collaterali di chemio e radioterapia?.
Nicola Pandolfo, docente universitario e direttore dell'U.O. di Chirurgia Generale dell'ospedale di
Polla, ha illustrato le nuove frontiere della chirurgia oncologica, che ha fatto passi da gigante soprattutto per i tumori al seno. ?Grazie alla quadrantectomia introdotta dal prof. Veronesi -ha sottolineato- pratichiamo interventi efficaci e risolutivi e con tale precisione che l'impatto psicologico ed estetico sulla donna ? pressoch? irrilevante se non addirittura nullo?.
Il radiologo Gaetano Pellegrino ha invece illustrato le nuove tecniche radiologiche e diagnostiche che consentono ?di individuare e riconoscere anche neoformazioni di pochissimi millimetri a tutto vantaggio della diagnosi precoce?. A trarre le conclusioni ? stata l'anatomopatologica Annamaria Cascone che ha, fra l'altro, evidenziato come ?il nostro sia un lavoro di estrema responsabilit? finalizzato com'? ad attivare terapie mediche e farmacologiche il pi? possibilmente idonee?.
Con l'occasione ? stato presentato il concorso ?Cogli il biglietto fortunato?, ovvero la lotteria (due euro il costo del biglietto) per finanziare le attivit? della Lilt.
Giuseppe Lapadula