MONICA CAMEROTA: SILENZI E RUMORI DELL?ANIMA. Opere dal 2003 al 2008.
Mostra di pittura contemporanea.
Certosa di San Lorenzo, Viale Certosa,
Padula (Salerno), dal 6 dicembre 2008 al 6 gennaio 2009.
La mostra sar? inaugurata sabato 6 dicembre 2008 alle ore 19:00. Presentazione critica dell?evento a cura dello storico e critico d?arte Gerardo Pecci.
L?evento artistico-culturale ha avuto il patrocinio dell?Assessorato ai Beni e le Attivit? Culturali della Provincia di Salerno, dell?Accademia delle Belle Arti di Napoli, della Soprintendenza ai B.A.P.P.S.A.D. di Salerno e Avellino, della Comunit? Montana del Cilento e
Vallo di Diano, del Comune di
Padula (Sa).
La mostra rester? aperta tutti i giorni dalle ore 09:30 alle ore 19:30, chiusa il martedi. Ingresso libero.
Info: monica.camerota@alice.it
La Certosa di San Lorenzo a
Padula (Sa), prestigioso monumento dell?Europa cristiana, da qualche anno ? diventata un luogo che ospita eventi di arte contemporanea. Il passato dialoga con il presente e il presente con il passato, in una continuit? spazio-temporale ideale, dove l?arte trova la sua stessa ragion d?essere. Proprio negli spazi della Certosa si svolger? la mostra di pittura di una giovane e valente artista: Monica Camerota. Nonostante la giovanissima et?, la pittrice dimostra una sicurezza e una formazione solidissime.
Essere ospitata, con le proprie opere, in un ?contenitore? d?arte cos? prestigioso ? certamente un primo importante riconoscimento alla solidit? e alla validit? culturale della sua ricerca artistica, del suo messaggio pittorico. L?arte di Monica ? un magmatico universo coloristico in continua evoluzione, un ribollire di forme e colori, fatto, appunto, da rumori e silenzi dell?anima, sapientemente fusi e concretamente evidenti nelle caldissime e solidissime cromie pittoriche che si propongono come un denso e pastoso modo di rappresentare la propria anima, il proprio mondo, la propria calda emozionalit? e vitalit? esistenziali.
Ella vuol ricostruire e costruire un proprio mondo, attraverso una ?memoria che non vuole ricordare? se non per creare in modo libero e indipendente; le sue tele, i suoi colori, e le sue emozioni trasfigurate in pennellate sicure e forti, sono il simbolo di una continua e inquieta ricerca di s?, del proprio mondo e di quello che circonda ciascuno di noi, in una cangiante e vivida emozionalit? che nei colori e nelle forme pittoriche trova il codice espressivo pi? consono al suo ?essere qui, ed ora?, per costruire una nuova visione e una nuova realt?.
Il critico e storico dell?arte Gerardo Pecci, nella presentazione critica in catalogo, non a caso ha scritto che la proposta artistica di Monica Camerota si situa ?in una dimensione psichicamente profonda, ch? va oltre la semplice percezione ottica; appartiene a una realt? metapercettiva e metatemporale: ? quella dell?anima, appartiene a un mondo ?senza tempo? eppure ? presente, qui ed ora, in ognuno di noi, nel suo passaggio sulle strade della storia. E? il senso della vita che si offre nelle sue cromie pittoriche?. L?universo coloristico della giovane artista ? nel contempo espressione della propria anima e proposte di forme e contenuti che vogliono porsi come ideali momenti per la costruzione di un universo ancora non conosciuto, ma conoscibile, proprio attraverso l?atto creativo e la forza e la validit? della sua ricerca artistica, in continua evoluzione.
Questo importante evento artistico che vede protagonista Monica Camerota ha avuto il patrocinio dell?Assessorato ai Beni Culturali e Ambientali della Provincia di Salerno, dell?Accademia delle Belle Arti di Napoli, di cui ? stata allieva, della Soprintendenza ai B.A.P.P.S.A.D. di Salerno e Avellino, della Comunit? Montana del Cilento e
Vallo di Diano e del Comune di
Padula (Sa): un pubblico riconoscimento che sancisce la validit? culturale della sua rigorosa e incessante ricerca artistica, foriera di sicuri riconoscimenti e sviluppi futuri.