Articolo tratto da: "Il Mattino"
Gli alunni dell'istituto comprensivo di via Monsignor Antonio Sacco in Sant'Arsenio costretti, ieri mattina, a disertare le lezioni di Educazione Fisica.
Colpa della inagibilit? della palestra comunale, causata da atti vandalici messi a segno forse nella notte tra sabato e domenica, da ignoti balordi. Il dirigente scolastico, Bruno Vassallo, ha subito informato il Comune i cui tecnici, recatisi nella palestra, hanno accertato una serie di danni e disposto la chiusura della struttura sino a completamento dei lavori di riparazione.
Sul fatto ? stata sporta denunzia ai carabinieri della stazione di
Polla, competente per territorio. I vandali, dopo aver scardinato le porte di ingresso alla palestra, si sono stupidamente divertiti a mandare in frantumi i vetri dei finestroni perimetrali e a colpire i pannelli del soffitto, alcuni dei quali, probabilmente gi? in uno stato di non perfetta tenuta, si sono completamente staccati dai ganci di sostegno.
Forte, intanto, la condanna da parte di tutti di questo inqualificabile atto di incivilt?. Ieri nell'intero paese non si parlava d'altro. E, in molti, ricordavano che gi? l'anno scorso si registr? un altro, grave episodio di vandalismo ai danni del locale istituto alberghiero. Evidentemente c'? un gruppo di incivili i quali, per trascorrere le loro nottate, non trovano altro di meglio che danneggiare o distruggere pubbliche strutture. Quello del vandalismo ? purtroppo fenomeno ricorrente nel
Vallo di Diano.
Proprio l'altra notte a
Sala Consilina, nella centralissima via Mezzacapo, sono state danneggiate alcune automobili in sosta: gomme squarciate, graffi sulle carrozzerie e vetri infranti. A
Sassano, tempo fa, fu mandata in frantumi la statua di San Pio. E tutto questo, purtroppo, senza che mai si riesca ad individuare i responsabili.
Finora, infatti, gli autori di questi inqualificabili quanto stupidi atti di assoluta incivilt? sono rimasti sempre impuniti.
Giuseppe Lapadula