Articolo tratto da: "Salerno Notizie"
Gli assessorati alle Politiche Giovanili e Sociali stanno organizzando, in collaborazione con il Piano sociale di Zona S4, una serie di incontri tematici rivolti ai giovani. L?iniziativa, dal nome ?Interagisci?, consiste in un ciclo di incontri sociali per i giovani che tratter? di argomenti a carattere sociale e psicologico quali i rapporti emozionali, la comunicazione interpersonale, la dispersione scolastica e il bullismo. Il primo incontro, previsto per gioved? 27 aprile alle 18,45 presso il centro sociale (Cupola), sar? tenuto dalla psicologa Marianna De Vita, la quale incontrer? gli alunni delle scuole medie inferiori e superiori per parlare di ?promozione delle competenze emozionali?.
Si proseguir? il prossimo 2 maggio alle 18,45 con la psicologa Regina Cartolano, la quale discuter? di ?comunicazione interpersonale?. Il terzo incontro, in programma per il 10 maggio sempre presso il centro sociale ed alle 18,45, sar? tenuto dal sociologo Sabatino Grasso, il quale parler? di ?prevenzione della dispersione scolastica?. Infine, l?ultimo incontro ? previsto per gioved? 18 maggio alle 16, nel corso del quale la psicologa Rosaria Grassi parler? di ?prevenzione del bullismo?.
Dichiarazioni dell?assessore alle Politiche Giovanili, Elia Marchesano
Il progetto ? stato pensato per rispondere ad un?esigenza sollevata dai giovani nel corso di precedenti incontri sulla mancanza di occasioni e luoghi di incontro,discussione e scambio di opinioni. L?obiettivo fondamentale ? quello di promuovere incontri-dibattiti che sollecitino i giovani a riflettere sulle problematiche di loro maggiore interesse.
Dichiarazioni dell?assessore alle Politiche Sociali, Maria Pia Spinelli
L?iniziativa non pu? certamente rappresentare una soluzione per tutti i problemi, ma pu? essere d?aiuto in alcuni casi. Per esempio, pu? ridurre il tasso di abbandono scolastico alle medie inferiori e superiori, motivare docenti e studenti, risolvere alcuni problemi personali che affliggono i ragazzi nella pubert? e nell? adolescenza. Inoltre pu? essere efficace nel migliorare i rapporti tra compagni e dunque prevenire e attutire le piccole conflittualit? spesso presenti tra i membri di una classe.