Articolo tratto da: "La Citt? di Salerno"
Fibra ottica, banda larga, internet veloce. Un futuro che non ha ancora abbracciato in pieno il Vallo di Diano. Secondo i dati forniti da Telecom, infatti, solo il 53 per cento circa del territorio ? coperto dalla rete Adsl. Auletta,
Buonabitacolo, Caggiano,
San Rufo e
Teggiano non sono raggiunte da linee Adsl, che toccano solo il 6% del territorio di
Sassano e il 30% di quello di Montesano.
Situazione migliore per Atena Lucana (50 per cento) e
Sala Consilina (78 per cento), mentre l?impianto ? totale soltanto a
Padula,
Polla, San Pietro, Sant?Arsenio e
Sanza. Una copertura di 370 km quadrati su circa 690. Se i pi? fortunati possono scegliere connessioni Adsl che vanno da 640 Kbps a 4 Mega, nelle zone scoperte del Vallo i modem si fermano alla vecchia 56 Kbps.
? Facendo una proporzione automobilistica, i modem tradizionali (quelli esistenti cio? in molte zone del Vallo di Diano e del Cilento) viaggiano a cinque chilometri l?ora, mentre con l?Adsl si possono toccare punte di trecento chilometri.
? "Telecom - chiarisce l?azienda - porta la tecnologia Adsl nelle zone dove c?? sufficiente interesse da parte della clientela, tale da giustificare l?investimento che ? costretta a sostenere per l?adeguamento delle centrali".
? In Italia, la copertura di Telecom ? pari a oltre l?86 per cento della clientela, che "diventer? il 90% a fine anno e il 98% entro il 2008", ma "al momento" non sono previsti, almeno per il Vallo di Diano, ampliamenti di copertura.
? Un gap tecnologico che, nell?era digitale, contribuisce a marcare la distanza del Vallo dai trend nazionali ed europei di innovazione e sviluppo. Specie se si considera che in molte zone d?Italia le reti a fibra ottica, notevolmente pi? potenti, sono ormai una realt? quotidiana. Ma i nuovi cavi sono ancora molto distanti dal Vallo di Diano.
La copertura raggiunge solo Battipaglia e Eboli, ferma come il Cristo di Carlo Levi, per motivi legati ad aspetti tecnici e di investimenti per il bacino d?utenza. Fastweb quindi non ha offerte destinate alle abitazioni private del Vallo di Diano ma, per ora, solo agli enti locali e alle aziende di Atena,
Sanza, Montesano,
Padula,
Polla,
Sala Consilina e Sant?Arsenio dove, con linee derivate dalla rete Telecom, ha attivato una convenzione con l?associazione imprenditori del Vallo a cui hanno aderito gi? 46 imprese su 250.
? Se l?azienda presieduta da Tronchetti Prover? non ? l?unica a fornire i servizi internet, la situazione per le altre societ? di telecomunicazioni non ? diversa.
? L?unica soluzione possibile attualmente per il comprensorio ? il whole sale: gli operatori alternativi, nelle zone in cui per scelte aziendali non impiantano le proprie reti, acquistano da Telecom "l?ultimo miglio" per poter fornire prodotti e servizi internet. Quindi dove non c?? rete Telecom, nel Vallo, non c?? Adsl.
? "Ci sono motivi di ordine tecnico e anche leggi di mercato - spiegano da Tele2 - i comuni sono troppo piccoli, 300-600 utenze telefoniche ciascuno per giustificare un investimento in rete proprietaria e troppo distanti da grossi centri, come Salerno", e gli allacciamenti saranno possibili solo "se Telecom dovesse raggiungere i comuni in questione con l?offerta all?ingrosso".
? Stessa situazione per quanto riguarda Wind Infostrada e per Tiscali, la quale "ha dovuto necessariamente operare sulla base di una precisa analisi di geomarketing - sottolinea l?ufficio stampa della societ? sarda - che ha dato priorit? alla copertura delle maggiori citt? e delle zone pi? densamente popolate", ma che, nel Vallo di Diano, "sta lavorando a soluzioni alternative, come ad esempio il wi-max, per permettere anche ai residenti delle zone come il Cilento di accedere alla banda larga".
Davide De Paola