Articolo tratto da: "Salerno Notizie"
Il Consiglio comunale di
Sassano ha approvato il bilancio di previsione 2006. Fra le novità di maggiore rilievo è l'abbassamento della TARSU. La tassa sui rifiuti domestici, infatti, passa da euro 1,05 ad euro 0,80. Invariata invece resta l'aliquota per uso commerciale che rimane ad euro 2,25. I cittadini dunque pagheranno di meno per quanto concerne lo smaltimento dei rifiuti. E nessun aumento si registra per altri tributi. Restano invariati, infatti, l'ICI sulla prima casa (5 per mille) e sulla seconda abitazione (5,25 per mille) così come i tributi quali quelli riguardanti la mensa scolastica, i servizi cimiteriali (lampade votive), le imposte di pubblicità e di pubblica affissione e l'addizionale IRPEF (2 per mille). Insomma nessun aumento per le tasche dei cittadini sassanesi. Per riuscire ad applicare tali soluzioni, la civica amministrazione ha effettuato operazioni di recupero e di tagli economici.
Nel grosso centro agricolo-commerciale del Vallo di Diano, quanto alle tasse, si va contro tendenza. Ciò soprattutto grazie ad una politica di risparmi nella gestione della cosa pubblica. "Ridurre la pressione fiscale, sottolinea il primo cittadino, Domenico Rubino, è uno degli obiettivi prioritari della nostra amministrazione. Avevamo promesso di ridurre la tassa sui rifiuti e, grazie ad una razionale politica finanziaria, ci siamo riusciti. Mi preme altresì sottolineare che ridurre i tributi non significa assolutamente abbassare la qualità dei servizi offerti. Anzi miriamo sempre di più a migliorare la già ottima qualità della vita di
Sassano".
