Articolo tratto da: "Salerno Notizie"

E’ Giovanni Graziano il nuovo Commissario del circolo territoriale di Alleanza Nazionale che accomuna iscritti dei comuni di San Pietro al Tanagro, Sant’Arsenio e San Rufo. Fresco di nomina, Graziano non nasconde la propria soddisfazione “ringrazio l’Onorevole Cirielli per la fiducia che mi ha voluto accordare – commenta il neo Commissario – e, conscio delle nuove responsabilità, spero di poterla ripagare con il consueto impegno”. “Non dimentico – continua – il lavoro svolto dall’Avvocato Antonio Capozzolo, per anni figura di spicco del partito sul territorio, la cui esperienza continuerà ad essere un prezioso riferimento per tutti noi”.

A breve verranno conferiti gli incarichi per la composizione del nuovo direttivo e verrà seguita la linea del rinnovamento senza però penalizzare le legittime aspirazioni di rappresentatività dei tre comuni ciascuno dei quali avrà un coordinamento cittadino. Diversi sono gli impegni in itinere per il riorganizzando sodalizio, dal completamento del tesseramento per l’anno 2007 all’organizzazione della trasferta per Roma il prossimo due dicembre in occasione della manifestazione contro il Governo indetta dai partiti della Casa delle Libertà. L’attività principale, però, resta quella di opposizione responsabile ma senza sconti alle amministrazioni locali dando seguito ad un preciso disegno politico che prevede da una parte la crescita di Alleanza Nazionale e maggiore radicamento sul territorio e dall’altra la costruzione di un’alternativa seria e credibile a chi amministra da sempre, e del tutto incontrastato, comuni ed enti del Vallo di Diano.

Intorno al progetto c’è un entusiasmo senza precedenti, alimentato da tanti giovani che si sono da poco avvicinati alla politica ed al partito tra cui Giuseppe Procaccio, giovane consigliere comunale di San Pietro al Tanagro e rappresentante all’Unione dei Comuni, che in più di una circostanza ha costretto le locali amministrazioni a recedere rispetto a determinazioni che evidentemente andavano contro l’interesse collettivo.

“Spero di saper interpretare le aspettative della collettività – dice ancora Giovanni Graziano – (nella foto) e di dare voce a chi normalmente non ha la possibilità di far valere le proprie istanze”. “Chiaramente – continua – so bene che la mia non è una carica elettiva per cui appena matureranno le condizioni, rimetterò il mio mandato per eleggere il Presidente del Circolo”. A primavera prossima, infatti, si terrà il congresso locale del partito per eleggere il presidente titolare come previsto dalla statuto e che determinerà la linea politica da seguire in vista del congresso provinciale.

News pubblicata il 30-11-2006, letta 1979 volte

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