Organizzato dal Centro Sportivo Meridionale,Consorzio Bacino SA 3 Ecometa, alla presenza di un qualificato pubblico e di addetti ai lavori, ? stato presentato venerd? sera, nell?aula magna del presidio Ospedaliero di Sant?arsenio, il libro "Malati di spreco.Il paradosso della sanit? italiana", di Paolo Cornaglia Ferraris ed Eugenio Picano, edito dalla casa editrice Laterza,una critica spietata ai vizi del mondo medicalizzato.
La presentazione del volume rientra nell?ambito della rassegna d?autore, Autorevole
Vallo di Diano, "Nero su Bianco", incontri con gli scrittori italiani,giunta alla seconda edizione e curata con passione e impegno da Carmelo Bufano,primo firmatario della proposta di legge di iniziativa popolare per il "Comune ? Citt?
Vallo di Diano".
"Dietro una qualsiasi pagina di un libro, ha ricordato Carmelo Bufano, c?? sempre una persona che come te vive la societ?,il mondo,la vita".
Alla manifestazione sono intervenuti il Sindaco di Sant?Arsenio Arsenio Pecora,il Direttore Sanitario del plesso di
Polla-Sant?Arsenio, Nunzio Antonio Babino, il direttore amministrativo Mario Forlenza, Antonio Cuomo, componente della Commissione Sanit? della Regione Campania,il Vescovo della diocesi di
Teggiano-Policastro Angelo Spinillo e lo scrittore Romano Paolo Monzo, che ha riscosso numerosi applausi per aver gi? partecipato alla prima edizione con il libro "I Parutiani".
Presente, uno degli autori ,il medico-scrittore Paolo Cornaglia Ferraris,ha coordinato i lavori,con molta grinta e determinazione, il Sindaco di Atena Lucana Sergio Annunziata ,riscuotendo numerosi consensi per gli argomenti proposti quale Presidente della conferenza dei Sindaci dell?ASL SA 3.
"La cultura dello spreco domina la sanit? moderna.Esami inutili, pi? esami fai, meglio si crede di curare e di essere curato, terapie inappropriate, consumi gonfiati, interventi chirurgici evitabili ma necessari per far quadrare i bilanci, troppe intelligenze sacrificate. Questo ? il paradosso della sanit? di oggi, che consuma risorse con disinvolta arroganza,ha sottolineato l?autore, nonch? editorialista del quotidiano "La Repubblica", a beneficio solo del complesso "sanitario-industriale", finendo per generare costi insostenibili, iniquit? e malessere sociale. E? lo spreco che rende impossibile cure gratuite per tutti.Perch? siamo malati-tutti quanti,medici e pazienti-di spreco. Ad esso siamo stati allevati,con esso ci nutriamo quotidianamente".
A conclusione dell?incontro, il Vice?Presidente del Consorzio di Bacino SA 3 , Giuseppe Marmo, ha consegnato al Vescovo della Diocesi di
Teggiano-Policastro, Angelo Spinillo, un riconoscimento per quanto ha fatto e per quello che rappresenta per il
Vallo di Diano, per il contributo alla crescita del territorio.
Il libro ? stato donato, da parte del centro sportivo meridionale, Ecometa, a tutte le biblioteche e agli istituti medi superiori del comprensorio.
Per garantire qualit? nella medicina non servono nuove leggi n? drastici tagli. Bisogna modificare le cattive abitudini.Anche i pazienti,infine, pretendono tutto,anche il superfluo, come se fosse un diritto.Perch? allora,questa ? la domanda che pervade il libro,si preferisce dibattere su costi insostenibili, tagli obbligatori, malessere sociale,quando in realt? questi sono gli effetti e non le cause del fallimento di una sanit? gratuita?
PIETRO CUSATI
pietrocusati@tiscali.it