Articolo tratto da: "Il Mattino"
Costruzione parcheggio pubblico in localit? Tanagro: il Tribunale amministrativo regionale (1^ sezione) ha annullato, perch? del tutto immotivata, la variante al Piano regolatore generale. Con la stessa sentenza ha condannato l'amministrazione comunale, diretta dal sindaco Massimo Loviso (nella foto), a pagare con fondi di bilancio le spese di giudizio (1.500 euro).
Il verdetto di merito fa seguito al ricorso presentato nel 2003 dalla signora Carolina Capozzi. Sotto accusa il deliberato con cui il consiglio comunale, il 28 maggio del 2003, aveva varato, in variante allo strumento urbanistico generale, il progetto definitivo per la realizzazione del parcheggio. L?area prescelta includeva anche terreni di propriet? della signora Capozzi.
Il Tar ha ritenuto fondato il ricorso ed ha bocciato per illegittimit? l'operato della civica amministrazione. ?La deliberazione impugnata - si legge nella sentenza - non reca la necessaria motivazione, limitandosi all'approvazione del progetto mentre il supporto motivazionale era tanto pi? doveroso se si tiene conto che nell'area di interesse alla ricorrente erano stati rilasciati pi? volte assensi edilizi poi sospesi o ritirati e se si considera che sussistevano trattative tra comune e ricorrente per l'affitto dei suoli da destinare a parcheggio?. Recependo, inoltre, anche un altro motivo del ricorso, il Tar ha rilevato la mancanza del parere dell'Autorit? di bacino interregionale fiume Sele.
Il ricorso ? stato formulato dall'avvocato Sergio Ferrari mentre il comune di
Polla non si ? costituito in giudizio. Il collegio giudicante era composto dal presidente Giovanni de Leo e dai consiglieri Ferdinando Minichini (relatore) e Michelangelo Maria Liguori.
Sabato Leo
