Articolo tratto da: "Il Mattino"
«La mia decisione di lasciare l'Udc per aderire al progetto di un grande partito dei moderati che si richiama al Partito Popolare Europeo, non è motivata da sfrenate ambizioni di recuperare uno scranno in Parlamento -prospettiva pur auspicata da tanti affettuosi sostenitori che riconoscono il mio concreto impegno nella XIV Legislatura - ma da una precisa scelta politica».
Sgombra il campo dalle polemiche Leo Borea che è in campo per la prossima tornata elettorale. «La mia non è un’irruzione per rompere le uova nel paniere in compagini dove pure convivono aspirazioni varie. Gli amici Brusco e Fasolino non sono a rischio in a seguito alla mia scelta. Siamo tutti impegnati alla costruzione di un grande soggetto politico, all'interno del quale potremo lavorare insieme per il territorio della Provincia di Salerno».
La conferma di Brusco e Fasolino, così come la conferma o l' ingresso di altri , certamente non sarà condizionata dall' adesione dei popolari liberali al Popolo delle Libertà in Provincia di Salerno , ma seguirà dinamiche interne alla componente di Forza Italia.
L’esodo dall’Udc di Giovanardi e Borea e la stessa posizione di Casini a livello nazionale, tuttavia, è destinata a creare un piccolo terremoto politico in provincia. Sono attivisti e consiglieri comunali già in campo: Mazzella e Vito Busillo di Eboli, Antonino Capaccio e Antonio Naimoli di Campagna, Emilio Greco di Battipaglia, tutto il gruppo consiliare di opposizione di
Sala Consilina capeggiato da Michele Calandriello, il consigliere di
Sanza, Siano e il consigliere comunale di
Padula Minoliti, tra i nomi che fanno squadra nella nuova componente «Il cambio di casacca? Non se ne può parlare in quanto il cambio di rotta è stato di Casini che è venuto meno ai valori di base del partito che voleva rappresentare nel centro destra la dottrina sociale della chiesa», conclude Borea.
Relativamente alle dichiarazioni del Sen. Leonzio Borea, il coordinamento cittadino Forza Italia di Sala Consilina precisa quanto segue:
Forza Italia di
Sala Consilina ha celebrato un congresso che ha visto la partecipazione democratica di oltre 300 iscritti, assumendo pienamente la configurazione di un vero e proprio partito organizzato, radicato sul territorio, con una propria gerarchia e linea politica.
Pur salutando favorevolmente l’ingresso nella PdL degli amici dell’On. Giovanardi, tra cui il Sen. Leonzio Borea, non trova piena rispondenza la dichiarata “amicizia dell’intero gruppo consiliare di opposizione, capeggiata dal Consigliere Michele Calandriello, nei confronti del Sen. Leonzio Borea: questi ultimi, probabilmente, fanno riferimento alla passata comune militanza nel partito dell’UDC.
Se sostegno deve essere dichiarato, lo rivolgiamo innanzi tutto all’intero gruppo dei parlamentari uscenti eletti nelle liste di Forza Italia e poi ai nuovi amici dei Popolari Liberali.
Preciso e chiarisco, inoltre, in maniera definitiva, che la linea politica di Forza Italia di
Sala Consilina fa capo esclusivamente a questo coordinamento e al proprio direttivo, per cui ogni altra dichiarazione è da intendersi a titolo esclusivamente personale.
Coordinatore Forza Italia
Sala Consilina
Rosario Nicola Luisi
