Articolo tratto da: "Radio Alfa"
Chiarezza sui progetti per la riapertura al traffico della linea ferroviaria Sicignano-Lagonegro. ? quanto chiede alla magistratura il Codacons del
Vallo di Diano, che punta l?accento in particolare sullo stanziamento di cinque miliardi di vecchie lire di una delibera Cipe del '97 in base alla quale furono coperti i costi dello studio tecnico-economico di fattibilit? del piano di ripristino della ferrovia, disattivata nel 1987.
Si tratta, sottolinea il Codacons, "di un vero e proprio sperpero di denaro pubblico", mentre continuano i disagi per l'utenza del
Vallo di Diano e del Lagonegrese che, conclude l?associazione, da 22 anni "restano privi dell'importante linea ferroviaria".